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Par condicio e informazione istituzionale: una legge da rivedere?. A Bologna un convegno sulla legge n.28 del 2000 con il presidente nazionale dell’Odg Carlo Verna e relatori d’eccezione. L’evento è accreditato dall’Ordine per la formazione professionale continua dei giornalisti

È promosso da Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, attraverso il coordinamento dei capi ufficio stampa dei parlamenti regionali, il convegno-dibattito Par condicio e informazione istituzionale: una legge da rivedere?, in programma a Bologna, il 22 ottobre dalle ore 9.30 alle 13, presso la Sala Polivalente “Guido Fanti” dell’Assemblea legislativa – Regione Emilia-Romagna (Viale Aldo Moro, 50). Una convention nazionale, ma soprattutto un’occasione per analizzare la legge 28/2000 e il suo impatto sull’informazione prodotta dalla PA, che vede i principali attori istituzionali (Vigilanza Rai, Agcom, Ordine dei giornalisti, Corecom regionali) impegnati a valutare una proposta di riforma della legge stessa.

La legge n.28 del 2000, nota ai più come legge sulla par condicio, ha ormai quasi vent’anni. Nata, tra l’altro, per evitare l’abuso della comunicazione pubblica durante le campagne elettorali, nel tempo ha scontato prassi diversificate e difficoltà nel praticare il diritto-dovere di cronaca anche nell’informazione istituzionale, vocata al servizio pubblico e al pluralismo.

Proprio per questo, la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, attraverso il coordinamento dei responsabili degli uffici stampa dei consigli regionali e in collaborazione con l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, promuove il convegno Par condicio e informazione istituzionale: una legge da rivedere?.

L’appuntamento è alle 9.30 di lunedì 22 ottobre a Bologna, nella sala polivalente “Guido Fanti” dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. Attori istituzionali come Agcom, Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai, Ordine nazionale dei giornalisti, Corecom regionali (insieme all’associazione radio e tv locali Aeranti Corallo) si riuniscono allo stesso tavolo per un’analisi della normativa vigente e per esaminare una proposta di riforma dell’articolo 9 della legge.

La proposta – redatta dal docente di diritto amministrativo Gianluca Gardini su richiesta del coordinamento dei capi ufficio stampa delle Assemblee legislative italiane – è parte integrante del “Documento istruttorio conclusivo per la riforma dell’articolo 9 della legge sulla par condicio”, che sempre il 22 ottobre viene consegnata alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome (e trasmessa all’Ordine dei giornalisti) nell’auspicio di un utile percorso parlamentare e del parere di Agcom.

Il convegno è accreditato dall’Ordine dei giornalisti come evento formativo valido per la Fpc, previa registrazione sulla piattaforma Sigef.
Altre iscrizioni su www.assemblea.emr.it/convegno-par-condicio-22-ottobre.
Maggiori info e programma dettagliato nel sito www.assemblea.emr.it/parcondicio.
F.S.
(16 ottobre 2018)