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Geografie del lavoro e giornalismo digitale

ISCRIZIONI APERTE DAL 21 FEBBRAIO

L’Ordine Giornalisti dell’Emilia-Romagna e La Fondazione dell’Ordine
in collaborazione con associazione Fiordirisorse (editore della testata Informazione Senza Filtro)

venerdì 22 marzo 2019

presso Opificio Golinelli
via Paolo Nanni Costa 14 – BOLOGNA

PROGRAMMA

9,00 – 9,30 Registrazione dei partecipanti

9,30 – 18,00 Relazioni:

  • Le geografie invisibili del lavoro
    Pino Aprile (il giornalista “meridionalista” più seguito in Italia autore di Terroni, Giù al Sud, Mai più terroni), Armando Brunini (AD Aeroporti di Milano), Antonio de Caro (sindaco di Bari, presidente Anci), Antonio Pescapè (direttore scientifico DIGITA Academy/Deloitte), Aldo Bonomi (sociologo del territorio)

    Modera Frediano Finucci (giornalista La7)

  • Occuparsi o preoccuparsi dei dipendenti?
    Vito Verrastro (giornalista, creatore del magazine settimanale Lavoradio), Christian Gioffreda (AD MEF), Alessandro Lazzaroni (AD Domino’s Pizza), Katia Sagrafena (direttore generale Vetrya), Lucia Sciacca (direttore Comunicazione e CSR Assicurazioni Generali)

    Modera Osvaldo Danzi (giornalista Senza Filtro)

PAUSA

  • La compravendita dei brand
    Marco Lo Conte (giornalista, responsabile team social media editor Il Sole 24Ore), Emanuele Rossini (HR Manager Ruffino), Pier Luigi Loro Piana (Loro Piana), Denis Moro (AD Spezzapria/Melegatti), Novella Ferri (HR Director, The Bridge)

    Modera Frediano Finucci (giornalista La7)

  • Le promesse tradite del digitale
    Massimo Russo (giornalista gruppo L’Espresso), Marco Bentivogli (segretario Fim – Cisl), Felicia Pelagalli (presidente InnovaFiducia), Rossella Grasso (giornalista Il Mattino di Napoli), Fabrizio Capobianco (AD TokTv – Silicon Valley)

    Modera Massimo Cerofolini (giornalista RaiRadio1)

OBIETTIVI E COMPETENZE DA ACQUISIRE
  • il seminario indagherà la geografia del lavoro da Nord a Sud attraverso notizie di prima mano capaci di raccontare davvero a che punto siamo con la cultura del lavoro, prima ancora che coi dati e con le statistiche. Soprattutto si sfateranno modelli e informazioni sbagliate ad esempio sulla compravendita del made in Italy da parte degli stranieri e si affronteranno nel mondo del giornalismo le nuove tendenze del digitale, senza cadere nelle trappole delle promesse sbagliate

POSTI DISPONIBILI: 30
EVENTO GRATUITO

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