Dalle community alle comunità. Il servizio del giornalista per fare rete
ISCRIZIONI APERTE DAL 1° DICEMBRE 2018
L’Ordine Giornalisti dell’Emilia-Romagna e La Fondazione dell’Ordine
in collaborazione con Ufficio regionale Comunicazioni Sociali Conferenza Episcopale Emilia-Romagna, Fisc, Ucsi, Gater, Acec, GreenAccord
con il patrocinio del Comune di Forlì e l’ospitalità della Diocesi di Forlì-Bertinoro e del settimanale Il Momento
In occasione della XV edizione della Festa regionale di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e del 100° anniversario di fondazione de Il Momento
venerdì 25 gennaio 2019
presso Salone Comunale
piazza Saffi, 8 – FORLÌ
14,30 – 15,00 Registrazione dei partecipanti
15,00 – 19,00 Saluti e introduzione di Monsignor Livio Corazza (vescovo di Forlì-Bertinoro) e Davide Drei (sindaco del Comune di Forlì)
Relazioni:- La deontologia professionale nelle nuove comunità dell’informazione
Giovanni Rossi (presidente Ordine Giornalisti Emilia-Romagna) - L’informazione al servizio delle persone e del territorio. I cent’anni de “Il Momento”
Franco Appi (direttore Il Momento) - Fare rete nel tempo della socialitudine
Alessandro Rondoni (direttore Ufficio regionale Comunicazioni Sociali CEER) - Raccontare il quotidiano: la cronaca nella sfida tra carta stampata e social media
Marco Tarquinio (direttore Avvenire) - Fare comunità ai tempi di internet. L’importanza del dialogo e dell’ascolto
Don Ivan Maffeis (direttore Ufficio nazionale Comunicazioni Sociali CEI)
- affrontare tematiche giornalistiche e regole deontologiche legate ai nuovi mezzi di comunicazione al tempo di internet, in particolare i social network che sono diventati le “comunità” del nuovo millennio dove sempre più si svolgono la vita, le relazioni e le conoscenze delle persone. Il corso, grazie anche al contributo di qualificate esperienze giornalistiche nazionali, regionali e locali, si propone di offrire una metodologia di comunicazione al servizio delle persone e del territorio, basata sul racconto del quotidiano e della cronaca nella continua “sfida” tra mezzi di comunicazione tradizionali e social media e nell’ottica di un nuovo modello integrato. Per un’informazione capace di “fare rete”, costruire comunità, valorizzare l’apprendimento delle notizie senza stimolare gli istinti ma accrescendo il valore dell’interazione intesa come ascolto, dialogo e opportunità di incontro
POSTI DISPONIBILI: 150
EVENTO GRATUITO