Fake news ed esercizio consapevole della cittadinanza europea: politiche europee ed esperienze locali di contrasto alla disinformazione online

9,30 – 10,00 Registrazione dei partecipanti

10,00 – 13,00 Saluti di Simonetta Saliera (presidente Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna) e Simone Fabbri (presidente Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole)

• Il progetto #EU2BE “L’Europa che sarà. Quando storia e memoria guardano al presente per costruire il futuro” (proiezione video riassuntivo delle prime due tappe del progetto)
  Riccardo Cucconi (partecipante alla seconda tappa del progetto #EU2BE – Summer School “Le solite voci incontrollate”)


• Europa 4.0: tra rischi e opportunità per i cittadini nello sviluppo dell’economia digitale
  Ewelina Jelenkowska-Luca’ (capo Unità “Comunicazione” DG Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie Commissione europea – Rappresentanza in Italia)


• La nascita di un’opinione pubblica di livello europeo nell’era digitale: una sfida per il futuro dell’Unione
  Alessandro Giordani (capo Unità “Contatto con i cittadini” DG Comunicazione Commissione europea – Rappresentanza in Italia)


• Disinformazione online e diffusione di incitamento all’odio nelle campagne elettorali: le iniziative di contrasto avviate da Agcom e Corecom
  Stefano Cuppi (presidente Comitato Regionale per le Comunicazioni dell’Emilia-Romagna)


• Scienza e pseudo-scienza al tempo dei social
  Dario Braga (direttore Istituto di Studi Avanzati – Università di Bologna)


• Professione giornalista/comunicatore, come svolgere con professionalità il proprio ruolo nell’età del vero/falso?
  Pina Lalli (vicedirettore Dipartimento di Scienze politiche e sociali – Università di Bologna)


• La comunicazione istituzionale nell’era delle fake news
  Giuseppe Pace (giornalista, direttore Agenzia di informazione e comunicazione Regione Emilia-Romagna)

Coordina Marco Sacchetti (giornalista, responsabile ufficio stampa Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna)

• fake news e disinformazione online sono argomenti di cui si sente parlare sempre più spesso, e non solo nei media. Quello delle false notizie è un fenomeno che esiste da sempre, ma che col web sta diventando sempre più pervasivo e fonte di problemi anche per i giornalisti che sono chiamati a fare uno sforzo in più per valutare la veridicità e l’attendibilità delle notizie che circolano online. L’Unione Europea da tempo sta affrontando il tema della disinformazione in rete, definita come l’insieme di “informazioni false o fuorvianti create, presentate e diffuse per ottenere un vantaggio economico o per ingannare le persone e che può creare un pregiudizio pubblico”. Se ne parlerà nel corso della mattinata anche attraverso la presentazione di alcune esperienze locali di contrasto