I fondi europei legati alle politiche di coesione: tra opportunità e nuove forme di comunicazione

9,00 – 9,30 Registrazione dei partecipanti

9,30 – 13,30 Relazioni:

• Il quadro legale, istituzionale ed economico dei fondi europei legati alle politiche di coesione
  Chiara Longobardi (E.C., officer fondi strutturali)


• Come i media raccontano i fondi – esempi di buone pratiche giornalistiche e dati sulla diffusione
  Raffaele Paciello (giornalista ed esperto di dinamiche editoriali, comunicazione delle politiche pubbliche, territoriali ed europee)


• Il giornalismo e la comunicazione dei fondi: opportunità e iniziative
  Morena Pivetti (giornalista economica, esperta di trasporti e logistica, attualmente collabora con la rivista e il sito Fortune Italia e con la rivista Tuttoitaliano e al progetto sui Fondi europei della Fondazione Brodolini)

• La politica di coesione si rivolge a tutte le regioni e città dell’Unione europea al fine di sostenere la creazione di posti di lavoro, la competitività delle imprese, la crescita economica, lo sviluppo sostenibile e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Per raggiungere questi obiettivi e rispondere alle diverse esigenze di sviluppo di tutte le regioni dell’UE, sono stati stanziati 351,8 miliardi di euro – quasi un terzo del bilancio totale dell’UE – per la politica di coesione nel periodo 2014-2020. Tenendo conto dei contributi nazionali e di altri investimenti privati, l’impatto della politica di coesione per il periodo 2014-2020 dovrebbe essere di circa 450 miliardi di euro. In Italia, il totale delle risorse derivanti dai Fondi SIE (FESR, FSE, FEASR e FEAMP) destinate alla realizzazione di interventi di sviluppo socioeconomico ammonta complessivamente a 47 miliardi di euro a cui si aggiungono le risorse derivanti dal cofinanziamento nazionale pari a circa 30 miliardi di euro. Considerato l’importo di questi fondi e i progetti a cui sono destinati, si tratta di politiche con un forte impatto sulla vita quotidiana e i territori; ciononostante, spesso sono poco conosciute; le relative informazioni sono poco presenti sui media italiani, e a volte mal comunicate. L’obiettivo del seminario sarà quello di approfondire il tema in questione, ma anche di formare sul modo di comunicare le politiche, i fondi e i progetti di coesione. Il seminario fornisce gli strumenti per comprendere e comunicare al meglio il tema. I giornalisti potranno apprendere quali sono i canali per accedere alle informazioni pubbliche esistenti, alla consultazione dei dati, alla loro comprensione (come raccogliere i dati e come leggerli) e comunicazione: in altre parole, sapere quali notizie cercare, come leggerle e come comunicarle. Si cercherà poi di fornire ai giornalisti anche strumenti operativi per la propria professione e si garantiranno diversi momenti di scambio di esperienze e conoscenze nelle sessioni Q&A, tramite le quali i partecipanti potranno confrontarsi con gli esperti ed i colleghi