
Il giornalismo davanti alla giustizia: oltre la cronaca dei fatti
ISCRIZIONI APERTE DAL 15 GIUGNO
L’Ordine Giornalisti dell’Emilia-Romagna e La Fondazione dell’Ordine
in collaborazione con Unione Cattolica Stampa Italiana e Fondazione Forense Bolognese
venerdì 13 luglio 2018
Presso Auditorium Regione Emilia-Romagna
viale Aldo Moro, 18 – BOLOGNA
14,00 – 14,30 Registrazione dei partecipanti
14,30 – 18,30 Saluti di Giovanni Rossi (presidente OdG Emilia-Romagna), Matteo Billi (presidente Ucsi Emilia-Romagna), Elisabetta d’Errico (componente Consiglio Ordine degli Avvocati di Bologna)
Relazioni:
- L’attuale sistema penitenziario e la necessità di una riforma
Giovanni Legnini (avvocato, vicepresidente Consiglio Superiore della Magistratura) - Il ruolo dei media nella promozione della legalità. La tutela dei protagonisti nei fatti di cronaca
Antonio Rizzolo (giornalista) - Raccontare la pena estrema. Un’esperienza nel carcere di Parma
Carla Chiappini (giornalista) - Le testimonianze raccolte con gli assassini dei giudici Falcone, Borsellino e Livatino e il confronto con i familiari delle loro vittime
Angela Trentini (giornalista) - Libertà dell’informazione e presunzione di non colpevolezza: un contemperamento ineludibile
Elisabetta d’Errico (avvocato, Consiglio Ordine degli Avvocati di Bologna, componente Osservatorio Informazione giudiziaria dell’Unione Camere penali italiane) - Il ruolo dei Corecom nella promozione della legalità
Filippo Lucci (presidente coordinamento Corecom – Comitati regionali per le comunicazioni)
- si vogliono portare a conoscenza dei colleghi esempi di come si possa raccontare la cronaca giudiziaria andando oltre la mera cronaca dei fatti ma prestando sempre particolare attenzione alle norme deontologiche che il giornalista deve rispettare. Per farlo oltre a giornalisti esperti della materia si pensa essere utile avere il punto di vista della Magistratura e di chi ha il compito di tutelare e vigilare sulle comunicazioni
POSTI DISPONIBILI: 50
EVENTO GRATUITO