
Il giornalismo nel rispetto della notizia e della deontologia. Nuovi modelli multimediali di comunicazione per raccontare la vita che si fa storia
ISCRIZIONI APERTE DAL 1° DICEMBRE 2019
L’Ordine Giornalisti dell’Emilia-Romagna e la Fondazione dell’Ordine
in collaborazione con Ufficio regionale Comunicazioni sociali Conferenza Episcopale Emilia-Romagna, Fisc, Ucsi, Acec, Gater, Ucid
con l’ospitalità dell’Arcidiocesi di Bologna, del settimanale “Bologna Sette” e di “12 Porte”
In occasione della XVI edizione della Festa regionale di San Francesco di Sales, Patrono dei giornalisti
venerdì 31 gennaio 2020
presso Istituto Veritatis Splendor
via Riva di Reno, 57 – BOLOGNA
14,30 – 15,00 Registrazione dei partecipanti
15,00 – 19,00 Saluti di monsignor Giovanni Mosciatti (vescovo delegato per le Comunicazioni sociali Ceer), Matteo Billi (giornalista, presidente Ucsi Emilia-Romagna), don Davide Maloberti (giornalista, delegato Fisc Emilia-Romagna) e Gian Luca Galletti (presidente Ucid Emilia-Romagna)
Relazioni:- La deontologia del giornalista nel tempo delle trasformazioni digitali ed editoriali
Giovanni Rossi (presidente OdG Emilia-Romagna) - Farsi prossimi con l’informazione di qualità e la cura del linguaggio
Vincenzo Corrado (direttore Ufficio nazionale Comunicazioni sociali della CEI) - Il quotidiano nell’informazione. Come si racconta l’attualità: fatti e persone, storie e territorio
Francesco Ognibene (caporedattore Avvenire) - L’informazione nei nuovi modelli di comunicazione multimediali
Alessandro Rondoni (direttore Ufficio Comunicazioni sociali della Ceer e dell’Arcidiocesi di Bologna) - Raccontare la Chiesa in uscita. Comunicare una missione senza confini
Cardinale Matteo Maria Zuppi (Arcivescovo metropolita di Bologna)
- l’incontro si propone di formare i giornalisti alla varietà dei linguaggi nei nuovi modelli di comunicazione multimediali, al rispetto della deontologia e delle regole dell’informazione, con testimonianze ed esperienze qualificate di giornalisti di quotidiani, settimanali, periodici e uffici per le Comunicazioni sociali. Nell’era della comunicazione digitale e delle fake news, infatti, diventa necessario passare dalla cultura dell’aggettivo a quella del sostantivo, cioè comunicare rispettando la verità della notizia. L’obiettivo, dunque, è quello di formare alla capacità di racconto della realtà senza mistificazioni, usando i nuovi linguaggi come mezzo per valorizzare la narrazione giornalistica nel nuovo mondo della multimedialità
POSTI DISPONIBILI: 140
EVENTO GRATUITO