Informare con deontologia: la ricerca nelle scienze della salute e nel cambiamento climatico
ISCRIZIONI APERTE DAL 18 OTTOBRE
L’Ordine Giornalisti dell’Emilia-Romagna e la Fondazione dell’Ordine
in collaborazione con UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici), Fast (Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche), Fondazione di Piacenza e Vigevano e Associazione Edoardo Amaldi
sabato 30 novembre 2019
presso Auditorium – Fondazione di Piacenza e Vigevano
via Sant’Eufemia, 12 – PIACENZA
8,30 – 9,00 Registrazione dei partecipanti
9,00 – 13,00 Relazioni:
- Raccontare la scienza per affrontare la società in evoluzione: strumenti e indicazioni deontologiche
Giovanni Caprara (giornalista, presidente UGIS, editorialista scientifico Corriere della Sera) - Il metodo della ricerca per informare con correttezza al tempo delle false notizie
Giovanni Rossi (presidente OdG Emilia-Romagna) - Impatto del cambiamento climatico nelle foreste: cosa accade nell’attualità e possibili scenari futuri
Giorgio Vacchiano (ricercatore di gestione e pianificazione forestale – Università degli Studi di Milano, comunicatore scientifico) - Nanotecnologie e editing genetico per affrontare malattie rare prima della nascita
Laura Cencedda (coordinatrice linea di ricerca Local Micro Environment and Brain Developement IIT – Istituto Italiano di Tecnologia di Genova) - La nuova terapia immunologica per combattere il tumore al polmone
Marina Garassino (responsabile Struttura semplice di Oncologia Medica toraco-polmonare presso la Fondazione IRCCS, Istituto nazionale Tumori di Milano)
Coordina Nicla Panciera (giornalista e socia UGIS)
- la corretta comunicazione scientifica è il vero antidoto contro la falsa informazione, anche in temi come le scienze della salute e le notizie sul cambiamento climatico con il loro impatto mediatico. Per il terzo anno a Piacenza il presidente di UGIS – Unione Giornalisti Italiani Scientifici con il presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna continuano a confrontarsi in un percorso di formazione sulla deontologia e sugli strumenti e metodologie a sostegno di una professionalità responsabile per tutti i giornalisti quando scrivono di scienza, medicina, ambiente, ricerca e tecnologia. Dopo la presentazione lo scorso anno di una bozza di indicazione deontologica del giornalismo scientifico per l’Ordine dei Giornalisti nazionale, quest’anno si farà un punto sugli sviluppi del tema e si affronteranno argomenti di dovere etico a tutela della veridicità nella gestione della notizia scientifica su un tema molto sentito a livello di attualità come quello dei cambiamenti climatici, partendo dallo studio del loro impatto nel territorio e nel patrimonio ambientale e forestale europeo. Questo grazie all’intervento di un ricercatore dell’Università degli Studi di Milano (indicato dalla rivista Nature nel 2017 tra gli 11 scienziati internazionali che “lasceranno il segno” ed è anche divulgatore e comunicatore scientifico) esperto di gestione e pianificazione forestale che racconta cosa accade oggi e cosa potrebbe accadere nei prossimi decenni. Nel campo delle nanotecnologie legate alla salute la ricercatrice dell’Istituto Italiano di Tecnologia racconterà la nuova frontiera di un progetto europeo che coordina per affrontare terapie d’avanguardia nel campo delle patologie cardiovascolari
POSTI DISPONIBILI: 150
EVENTO GRATUITO