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Le false verità dei social network: diritto d’informazione tra verità e post verità

ISCRIZIONI APERTE DAL 19 APRILE

L’Ordine Giornalisti dell’Emilia-Romagna e La Fondazione dell’Ordine

in collaborazione con ELSA Bologna e Comitato Giovani UNESCO Regione Emilia-Romagna

mercoledì 3 maggio 2017

Presso Cappella Farnese – Palazzo D’Accursio
Piazza Maggiore, 6 – BOLOGNA

PROGRAMMA

14,30 – 15,00 Registrazione dei partecipanti

15,00 – 18,00 Saluti di Federica Franchetti (Presidente ELSA Bologna), Nadia Monti (Comitato Giovani UNESCO Regione Emilia-Romagna), Marco Lombardo (Consigliere comunale con delega ai Progetti europei), Giovanni Berti Arnoaldi Veli (Presidente Ordine Avvocati Bologna)

Relazioni:
  • Introduzione alla tematica del diritto nei Social Network
    Michele Martoni (avvocato)
  • Diritto delle immagini nei Social Network
    Bernardo Calabrese (Unibo)
  • Reati informativi: le “Bufale” tra libertà di espressione e conseguenze penali
    Gabriele Bordoni (giornalista e avvocato)
  • Fake news: a che punto é la lotta contro le bufale online?
    Nadia Monti (comitato giovani UNESCO Regione Emilia-Romagna)
  • La moralità nella professione del giornalista
    Claudio Santini (giornalista, esperto di deontologia, direttore formazione Fondazione OdG e presidente del Consiglio di disciplina territoriale Emilia-Romagna)
  • Libertà di stampa e di espressione nel mondo dal punto di vista giuridico
    Bruno Micolano (avvocato UIA)

Premiazione e consegna attestati a cura di Carla Faralli (docente), Antonio Zama (avvocato e direttore responsabile di Filodiritto), Alessia Cantarini (Amnesty International Unibo), Antonio Fraticelli (avvocato), Pietro Rocchetta Casadio (fotografo)

OBIETTIVI E COMPETENZE DA ACQUISIRE
  • cercare di sensibilizzare a un utilizzo consapevole dei nuovi strumenti che tendono ad avere un ruolo sempre più invadente nella nostra vita, ma soprattutto invitare a una maggior indagine sulla veridicità delle fonti di una notizia. Difatti, nel contesto dei social è facile travisare una notizia ambigua e diffonderla con maggior facilità e fluidità rispetto ai comuni mass-media. Acquisire maggiori conoscenze per quanto riguarda l’utilizzo dei social network e dei social media a livello professionale; nozioni giuridiche sulla diffusione di immagini attraverso questi portali; l’esperienza di chi della verità ne ha fatto il proprio mestiere e l’esposizione della campagna che è ora in atto per combattere la disinformazione

POSTI DISPONIBILI: 30
EVENTO GRATUITO

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