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L’informazione tra etica e deontologia

ISCRIZIONI APERTE DAL 1° FEBBRAIO

L’Ordine Giornalisti dell’Emilia-Romagna e La Fondazione dell’Ordine
in collaborazione con Università di Bologna
all’interno del ciclo di incontri “Le regole del giornalismo nel quadro normativo italiano fra vecchi e nuovi media

venerdì 16 marzo 2018

Presso Sala Armi – Palazzo Malvezzi
via Zamboni, 22 – BOLOGNA

PROGRAMMA

14,30 – 15,00 Registrazione dei partecipanti

15,00 – 19,00 Relazioni:

  • Il ruolo dell’etica nell’informazione e nel diritto: i rapporti fra etica, morale e diritto positivo
    Carlo Berti (docente Diritto della Comunicazione, Università di Bologna)

  • L’attività giornalistica nel quadro costituzionale
    Giusy Ferro (giornalista e studiosa dell’informazione)

  • L’approccio etico e la responsabilità del giornalista fra Ordine professionale, iscrizione all’Albo e TU di deontologia del giornalista
    Giovanni Rossi (presidente Ordine Giornalisti Emilia-Romagna)

  • Le regole deontologiche e i doveri del giornalista – alcuni esempi: dovere di lealtà e buona fede, dovere di rettifica e di segreto professionale
    Massimo Gagliardi (giornalista, già caporedattore Resto del Carlino)

OBIETTIVI E COMPETENZE DA ACQUISIRE
  • il ciclo di seminari è un approfondimento sulla deontologia giornalistica che nasce dalla precedente esperienza di due convegni su “Tecniche e limiti della comunicazione a mezzo stampa nell’era tecnologica” e “Il ruolo dell’etica nell’informazione e nel diritto”, dalle cui riflessioni è emersa l’esigenza di una formazione che offra ai giornalisti strumenti conoscitivi strutturati sulle problematiche legate all’informazione nell’era tecnologica all’interno del quadro normativo italiano, sia sotto gli aspetti più strettamente giuridici che sotto quelli di autoregolamentazione della professione. Il ciclo fornisce altresì una lettura, non ancora ampiamente teorizzata (forse non ancora scritta in nessun libro) sull’uso di internet come strumento di comunicazione di massa al pari della stampa e della tv, e pertanto richiede una regolamentazione, che ancora manca, che permetta ai giornalisti di poter offrire una informazione libera, nell’interesse generale e nel rispetto della persona, attraverso il loro uso. Con il contributo di esperti di Diritto della Comunicazione, di avvocati e di giornalisti, nei diversi incontri si offre uno scenario d’insieme del quadro normativo dell’informazione in Italia, un approfondimento delle più importanti problematiche legislative e di regolamentazione del diritto di informazione e della professione giornalistica, il richiamo ai problemi etici e giuridici dell’informazione da anni ancora in discussione e di quelli nuovi, sorti e legati all’uso degli strumenti tecnologici. Il giornalista può acquisire un background a tutto raggio che gli permetta di agire fra i limiti e le libertà dell’informazione, consapevole della sua responsabilità professionale alla luce dei nuovi e vecchi media

POSTI DISPONIBILI: 50
EVENTO GRATUITO

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