Raccontare la criminalità senza paure. Il caso Rimini oltre classifiche e allarmismi
ISCRIZIONI APERTE DAL 20 NOVEMBRE
L’Ordine Giornalisti dell’Emilia-Romagna e La Fondazione dell’Ordine
in collaborazione con Osservatorio sulla criminalità organizzata – Provincia di Rimini
all’interno del Festival “Anticorpi”
Mercoledì 5 dicembre 2018
presso Cineteca di Rimini
via Gambalunga, 27 – RIMINI
15,00 – 15,30 Registrazione dei partecipanti
15,30 – 18,30 Saluto di Michelangelo Bucci (consigliere Ordine Giornalisti Emilia-Romagna)
Relazioni:- L’approccio dei media locali alla cronaca nera
Michelangelo Bucci (giornalista, componente Crog E-R) - Raccontare la questione criminale. I risultati della ricerca criminologica su Rimini
Roberto Cornelli (docente di Diritto Penale e Transitional Justice, Università di Milano-Bicocca) - Criminalità e paure nei racconti dei media. Spunti di riflessione
Fabrizio Vangelista (giornalista e scrittore, ufficio stampa comune di Milano – Gabinetto del sindaco)
- il seminario si colloca all’interno del festival “Anticorpi” 2018, quattro giorni per riflettere sulle mafie e la loro diffusione, grazie agli incontri, ai seminari e agli spettacoli organizzati dall’Osservatorio sulla criminalità organizzata della Provincia di Rimini. Partendo dai risultati di una ricerca criminologica di rilievo regionale, si pone l’obiettivo di fare chiarezza sulla realtà circostante, in modo che lo studio e la narrazione di quanto accade siano veritieri ed approfonditi. Risale a pochi giorni fa la notizia de Il Sole24ore che inserisce Rimini tra le città più pericolose d’Italia: il focus del seminario, di grande attualità e rilievo sociale, rompe gli schemi e va a riempire uno spazio ancora confuso; la certezza dei dati, il coraggio e la credibilità di chi li trasmette alla collettività sono l’unico argine ad allarmismi ed insieme sottovalutazioni. Il giornalismo riveste un ruolo centrale nel percorso di sensibilizzazione della cittadinanza alla legalità: non avere paura di raccontare la criminalità, saperla decifrare e comunicarla ai lettori è quanto di più importante ed insieme complesso si richiede ai giornalisti al giorno d’oggi. Partendo dall’analisi dei numeri, dalla lettura cronologica e statistica degli avvenimenti, passando per il “modo” di trasmettere e di raccontare ciò che succede, l’incontro vuole offrire spunti di riflessione al fine di affrontare questi temi, restituendo al territorio una lettura veritiera del fenomeno e lavorare insieme per diffondere verità e legalità
POSTI DISPONIBILI: 75
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