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Verità e riconciliazione. Giornalisti, magistrati, esperti, vittime e autori di reato si interrogano sul senso delle parole

ISCRIZIONI APERTE DAL 13 SETTEMBRE

L’Ordine Giornalisti dell’Emilia-Romagna e la Fondazione dell’Ordine
in collaborazione con Ristretti Orizzonti, Per ricominciare e Verso Itaca

venerdì 11 ottobre 2019

presso Sala Teatro – Casa di Reclusione
via Burla, 57 – PARMA

PROGRAMMA

9,30 – 10,00 Registrazione dei partecipanti

10,00 – 17,00 Introduce Ornella Favero (giornalista, direttore di Ristretti Orizzonti e presidente della CNVG)

Relazioni:
  • Come si pone un Magistrato di Sorveglianza rispetto agli strumenti e ai nodi della giustizia riparativa
    Riccardo De Vito (Magistrato di sorveglianza a Sassari, presidente di Magistratura Democratica, componente comitato di redazione della rivista Questione giustizia)

  • Esperienze di mediazione in ambito penale adulto
    Maria Pia Giuffrida (assistente sociale – Amministrazione Penitenziaria) e Loredana Genovese (laureata in psicologia clinica e di comunità presso l’Ateneo di Palermo, ha conseguito la specializzazione in clinica sistemica relazionale presso il CSTF)

  • Riflessioni e dubbi sulla giustizia riparativa alla luce di una lunga esperienza nella direzione e organizzazione delle carceri italiane
    Luigi Pagano (a lungo direttore di carceri quali Nuoro, Asinara, Alghero, Piacenza, Taranto, Brescia e poi per 14 anni a Milano San Vittore)

  • La nostra storia e le parole che non ci rappresentano
    Claudia Francardi (vedova di Antonio Santarelli, carabiniere colpito e dopo lunga sofferenza morto) e Irene Sisi (madre di Matteo, il giovane che lo ha colpito). Si sono incontrate, accolte e ora vivono l’esperienza dell’Associazione AMICAINOABELE per assistere sia le vittime, sia le persone che hanno commesso reati e portano la loro testimonianza

PAUSA

  • Avvenire: la pena raccontata dal quotidiano della CEI
    Danilo Paolini (giornalista, caporedattore redazione romana di Avvenire)

  • Il rapporto complesso con i media dal punto di vista della persona offesa
    Lucia Annibali (avvocato, sfregiata dall’acido nel 2013 è oggi deputata, autrice con Giusi Fasano del testo autobiografico “Io ci sono. La mia storia di non amore”)

  • La mia esperienza di incontro dentro il progetto de Lo Strappo
    Paolo Foschini (giornalista, già Resto del Carlino e Avvenire, ora al Corriere della Sera)

  • Può un giornale porsi in una posizione di mediatore tra il carcere e la città?
    Chiara Cacciani (giornalista Gazzetta di Parma)

  • Conclusioni alla luce dell’esperienza del Consiglio di Disciplina E-R
    Carla Chiappini (giornalista, componente del Consiglio di Disciplina Territoriale OdG Emilia-Romagna)

Interverranno con testimonianze, riflessioni e domande alcuni detenuti impegnati nella redazione di Ristretti Orizzonti nel carcere di Parma

OBIETTIVI E COMPETENZE DA ACQUISIRE
  • Conoscere in modo approfondito la filosofia e la pratica della giustizia riparativa con un approfondimento sulla mediazione penale solo di recente introdotta nel diritto penale adulto. Incontrare da vicino storie di persone che hanno commesso e subìto reati per una deontologia delle parole e delle espressioni più consone a trattare temi tanto delicati e complessi

POSTI DISPONIBILI: 35
EVENTO GRATUITO

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