Magazine d'informazione

Criteri per Albo dei docenti-giornalisti e per gli incarichi nel Master di giornalismo

Il Consiglio dell’Odg ha stabilito i criteri per la definizione di un Albo dei docenti-giornalisti e la selezione dei candidati all’insegnamento o al ruolo di tutor nel Master di giornalismo dell’Università di Bologna. Inviare curricula a info@odg.bo.it con oggetto “candidatura per Albo docenti-giornalisti”.

Questo il testo stilato dal Consiglio dell’Ordine dell’Emilia-Romagna.
I Docenti giornalisti del Master dovranno essere professionisti affermati capaci di offrire una prospettiva personale e di comprensione del processo creativo-produttivo.

Possono presentare domanda, per gli incarichi di docenza e tutor, giornalisti professionisti e pubblicisti purché in possesso dei seguenti requisiti:
1) Essere in regola, col pagamento delle quote, con l’obbligo alla formazione, salvo – ovviamente – i casi di documentata e comprovata esenzione da tale obbligo.
2) Non aver subìto alcuna sanzione dal Consiglio di disciplina territoriale.
3) E’ titolo di preferenza poter documentare di avere utilizzato differenti piattaforme tecnologiche, con ciò dimostrando di avere una esperienza di carattere multimediale.
4) È titolo di preferenza avere sviluppato nel tempo specializzazione e competenza, nonché avere all’attivo pubblicazioni, in riferimento alla materia di insegnamento per la quale il collega si propone.
5) È titolo di preferenza avere avuto già specifiche esperienze come docente, specie nella materia della quale si propone l’insegnamento. Si terrà conto, ove sia possibile, delle valutazioni espresse da chi assegnò l’incarico e dai partecipanti ai corsi.
6) I docenti dovranno essere iscritti da almeno dieci anni all’Ordine dei giornalisti, tranne nei casi in cui la materia d’insegnamento sia stata introdotta o si sia manifestata in un lasso di tempo inferiore ai 10 anni.
7) I candidati alla docenza e all’incarico di tutor dovranno possedere un indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC), come da obbligo di legge.
8) Nella selezione dovrà essere valutato innanzitutto il percorso professionale del candidato alla docenza e all’incarico di tutor; il possesso di una laurea è auspicabile, tenendo conto, però, che la legge ordinistica non prevede tale sbarramento d’accesso.
9) Le candidature saranno vagliate dal Consiglio regionale dell’Ordine che esprimerà le proprie indicazioni nella seduta successiva a quella della proposta, in modo da rendere più congrua e approfondita la fase istruttoria sulla qualità e le competenze delle candidature.
10) Sarà il Consiglio regionale dell’Ordine a portare al Consiglio del Master le indicazioni per le candidature alle docenze e ai ruoli di tutor attraverso i propri rappresentanti nello stesso Consiglio del Master.

I colleghi che intendono aderire alla costituzione di tale Albo sono invitati ad indicare la proprie aree di competenza e specializzazione.

(12 luglio 2018)