INPGI: riforma Gestione separata. Variazioni di aliquote e scadenze
È in vigore dal 1° gennaio 2020 il nuovo Regolamento della Gestione separata Inpgi, approvato dai Ministeri vigilanti in ottobre 2019. Importanti novità per gli autonomi sul versante delle prestazioni erogate dall’Istituto e modifica di aliquote contributive e scadenze adempimenti.
Sul fronte previdenziale sono contemplati l’allargamento delle tutele per maternità e congedi parentali (estese ai liberi professionisti) e un trattamento di disoccupazione per i titolari di contratti co.co.co. (iscritti in via esclusiva alla Gestione separata) che abbiano perduto involontariamente il lavoro. Inoltre, per i colleghi con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, da novembre 2019 è in vigore il nuovo regime assicurativo contro gli infortuni.
Per i giornalisti che svolgono attività professionale autonoma (con partita Iva, ritenuta d’acconto e/o cessione del diritto d’autore), dal 1° gennaio 2020 cambiano l’entità del contributo integrativo con diritto di rivalsa sul committente, che passa dal 2% al 4% del reddito lordo, e la misura del contributo soggettivo, che viene modulato in relazione al reddito (12% fino a 24mila euro, 14% per le fasce di reddito superiori). Quest’ultima misura dovrebbe consentire di aumentare l’importo delle prestazioni di circa il 30%.
Variazioni anche per le scadenze degli adempimenti contributivi: anticipato al 31 luglio il termine per il versamento del contributo minimo in acconto per l’anno in corso e posticipata al 30 settembre la comunicazione reddituale alla Gestione Separata. Resta invece immutata la scadenza dell’eventuale contributo a saldo, fissata al 31 ottobre.
Tutte le novità introdotte dal nuovo Regolamento della Gestione separata Inpgi, corredate da alcuni esempi di applicazione, sono raccolte in un documento di sintesi visibile a questo link.
Altre info nel sito di INPGI.
F.S.
(15 gennaio 2020)