Buon compleanno Andrea Purgatori! A Bologna tre eventi dedicati al giornalista
È cominciata poco dopo mezzogiorno, nel Parco della Zucca di via Saliceto, davanti al Museo per la Memoria di Ustica, la giornata di iniziative che Bologna ha voluto dedicare al giornalista d’inchiesta e sceneggiatore Andrea Purgatori (scomparso in luglio dell’anno scorso) nella ricorrenza del suo 71esimo compleanno.
All’interno del giardino è stato inaugurato il “Muretto di Andrea” e svelata la targa che ricorda il suo impegno per fare luce sulla Strage di Ustica. Un’insegna commemorativa con QR Code che permette di accedere alla raccolta di inchieste pubblicate sul Corriere della Sera con le quali il giornalista ha scoperto la verità sull’abbattimento del volo DC-9 Itavia del 27 giugno 1980, in cui persero la vita 81 persone.
Una cerimonia commovente, seguita da numerose persone, che ha visto la presenza del Sindaco di Bologna Matteo Lepore, di Daria Bonfietti, presidente Associazione Parenti delle Vittime Strage di Ustica, di Fiorenza Sarzanini vicedirettrice del Corriere della Sera, dei figli Edoardo e Victoria Purgatori, di tanti amici, ex colleghi, cittadini. Per l’Ordine dei Giornalisti hanno partecipato il presidente nazionale dell’OdG Carlo Bartoli, la segretaria CNOG Paola Spadari, il tesoriere CNOG Gabriele Dossena, il presidente dell’OdG Emilia-Romagna Silvestro Ramunno, il consigliere nazionale Lorenzo Sani. Presenti, fra gli altri, anche Vittorio di Trapani, presidente della Federazione Nazionale Stampa Italiana, e Giuseppe Giulietti, coordinatore nazionale di Articolo21.
Rappresentanti istituzionali, giornalisti e amici hanno poi preso parte al “Pranzo di solidarietà per il compleanno di Andrea Purgatori”, che si è svolto presso le Cucine Popolari di via del Battiferro.
Infine, nel tardo pomeriggio al Cinema Modernissimo di via Rizzoli è stato proiettato il film “Il muro di gomma” di Marco Risi, introdotto da Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, Daria Bonfietti, Edoardo Purgatori. Una pellicola del 1991, che dopo oltre dieci anni dalla strage di Ustica ricostruisce la vicenda del DC-9 Itavia, di cui Purgatori ha firmato soggetto e sceneggiatura insieme a Sandro Petraglia e Stefano Rulli. Andrea Purgatori diceva: “Il bello del cinema, è che c’è un gusto diverso nel raccontare le cose. Si è in qualche modo più liberi”. Ma soprattutto sono stati i suoi articoli (“un insieme di cronaca e indagine personale”) a risvegliare l’impegno della società civile.
F.S.
(1 febbraio 2024)
