Deontologia, informazione, linguaggio di speranza. Seminario formativo per la 20esima Festa regionale del patrono dei giornalisti San Francesco di Sales. Appuntamento a Bologna il 31 gennaio 2025
La deontologia nell’informazione e giornalisti con un linguaggio di speranza è il titolo del corso in presenza con crediti FPC (6 deontologici) proposto da Ordine dei Giornalisti e Fondazione OdG Emilia-Romagna venerdì 31 gennaio 2025, dalle ore 15 alle 19, presso l’Istituto Veritatis Splendor di Bologna (via Riva Reno, 55/57 – ingresso dal passo carrabile).
Come ogni anno, l’evento formativo è organizzato da Ufficio Comunicazioni sociali della Ceer insieme a Ucsi Emilia-Romagna, Fisc e Ucs dell’Arcidiocesi di Bologna in occasione della Festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. Questa 20esima edizione dell’incontro regionale riprende anche il messaggio di Papa Francesco e il Giubileo del mondo della comunicazione.
Dopo l’introduzione e i saluti di Monsignor Domenico Beneventi (Vescovo delegato per le Comunicazioni sociali Ceer) e Francesco Zanotti (presidente regionale Ucsi), sono in programma numerosi interventi:
L’informazione verso il nuovo Testo unico deontologico e l’Intelligenza Artificiale di Silvestro Ramunno (presidente Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna);
Comunicare il territorio con un’informazione di prossimità di Francesco Zanotti (presidente Ucsi Emilia-Romagna e direttore del settimanale “Corriere Cesenate”);
L’informazione settimanale: fatti e notizie della comunità di Martina Pacini (vicedirettore del settimanale diocesano “Il Risveglio”);
Raccontare dal territorio storie di relazioni e di solidarietà di Daniela Verlicchi (direttore de “Il Risveglio” e vicedirettore del “Corriere Cesenate” edizione di Ravenna);
Parole e immagini per una comunicazione che racconta i drammi del nostro tempo con parole di pace di Luca Tentori (redattore rubrica televisiva “12 Porte” e settimanale “Bologna Sette”);
L’evoluzione dell’informazione fra “socialitudine” e responsabilità del giornalista di Alessandro Rondoni (direttore Ufficio Comunicazioni sociali Ceer e Arcidiocesi di Bologna);
La mitezza del linguaggio al cuore e ai confini della comunicazione di Vincenzo Corrado (direttore Ufficio nazionale Comunicazioni sociali Cei).
Conclude i lavori il Cardinale Matteo Maria Zuppi (Arcivescovo di Bologna e presidente Cei) con la relazione Comunicare il cambiamento della Chiesa con il linguaggio della speranza del Giubileo 2025.
Attraverso esperienze e testimonianze di direttori di testate, uffici per le Comunicazioni sociali e responsabili dell’Ordine dei Giornalisti, il seminario si propone di formare i giornalisti al rispetto della deontologia e alla comprensione delle regole, già espresse nelle varie Carte e nel Testo unico dei doveri del giornalista e per procedere verso il nuovo Codice deontologico delle giornaliste e dei giornalisti (in vigore dal primo giugno 2025). In particolare, intende “formare il giornalista ad un’etica dell’informazione nel tempo dell’Intelligenza Artificiale, delle nuove sfide tecnologico-digitali e nell’integrazione dei vari linguaggi, modalità e strumenti (tradizionali e innovativi, dalla carta ai social e all’I.A.)”. Con uno sguardo aperto al messaggio del Giubileo 2025 del mondo della comunicazione, “il seminario si propone altresì di offrire gli strumenti per un’informazione capace di condividere le relazioni, creare conoscenza e senso critico e per superare le tensioni delle polarizzazioni, della superficialità e delle fake news”. Infine, vuole essere pure “l’occasione per analizzare le trasformazioni in corso nel mondo del giornalismo, dell’editoria e favorire nuovi linguaggi di pace e speranza e non di aggressività e violenza”.
Iscrizioni sulla piattaforma www.formazionegiornalisti.it.
F.S.
(7 gennaio 2025)