Fondazione Odg: a fine mese assemblea dei partecipanti. Si accolgono nuove adesioni
Giovedì 31 gennaio 2019, alle ore 17.00, è convocata l’assemblea dei partecipanti alla Fondazione dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna.
La riunione avrà luogo nel Salone “Ezio Cesarini” della sede al secondo piano di Strada Maggiore, 6 – Bologna.
La Fondazione è lo strumento che l’Ordine regionale utilizza per l’organizzazione dei seminari di formazione per i giornalisti, ma è aperta anche alla partecipazione dei non giornalisti che aderendo ad essa decidono di dare un contributo – oltre che economico – di idee, di programmi e di iniziative da realizzare.
Decidere di diventare “partecipanti” della Fondazione, vale a dire iscriversi ad essa, vuol dire – oltre che sostenere uno strumento che l’Ordine dell’Emilia-Romagna si è dato fin dal 2011, primo fra tutti gli Ordini regionali del nostro Paese – voler contribuire ad individuare e sostenere iniziative che servano ad approfondire i temi fondamentali della libertà di stampa indissolubilmente legati a quelli della qualità e correttezza dell’informazione. La validità dello strumento è confermato dal fatto che anche Ordini di altre regioni hanno, successivamente al nostro, dato vita ad una Fondazione.
Siamo in una fase assai critica per il nostro mondo, letteralmente travolto da una crisi occupazionale che dura da anni e della quale non si vede la fine a cui si aggiunge una trasformazione professionale che mette in discussione i fondamenti stessi della professione giornalistica. Social media, algoritmi e quanto altro le tecnologie hanno messo in campo hanno convinto una parte della società che la mediazione giornalistica, la verifica delle fonti, la stessa funzione del giornalista come “cercatore” di notizie e critico del potere siano superflui. Operare sul piano culturale è una necessità oltre che un dovere per i nostri organismi di rappresentanza e per l’Ordine lo strumento della Fondazione può essere utile per dialogare con la società superando i limiti imposti all’Ordine stesso dall’essere “un ente pubblico non economico a carattere associativo”.
È per l’insieme di questi motivi che invito ad aderire i colleghi e tutti coloro che hanno a cuore i temi dell’informazione e che vogliono che siano discussi ed approfonditi con l’obiettivo di garantire un ampio pluralismo a garanzia del carattere democratico della nostra società.
Giovanni Rossi
Presidente Fondazione dell’Ordine dei giornalisti Emilia-Romagna
(23 gennaio 2019)