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Il RESPIRO TRATTENUTO: un volume con immagini d’autore e una singolare mostra fotografica in Biblioteca Salaborsa a Bologna (fino al 10 luglio 2021)

Un progetto editoriale “corale”, curato dal fotogiornalista Gabriele Fiolo insieme all’Associazione Tempo & Diaframma, che ha coinvolto tredici fotografi professionisti attivi in città. È IL RESPIRO TRATTENUTO. Bologna ai tempi del Covid-19 in 100 scatti d’autore, realizzato “in un momento storico in cui il mondo si è fermato, trattenendo il respiro, tra lo sgomento e l’incredulità” per dare vita a un pregevole libro-catalogo e a una insolita mostra fotografica.

Nonostante fosse pronta da alcuni mesi, l’esposizione fotografica ha dovuto attendere che Bologna guadagnasse la “zona bianca” per essere allestita. Il 22 giugno scorso è stata inaugurata nei locali di Biblioteca Salaborsa in Piazza Nettuno, dove si potrà visitare fino al 10 luglio 2021 durante i consueti orari di apertura al pubblico.
In occasione del vernissage, si è svolto un incontro di presentazione nell’Auditorium Enzo Biagi di Salaborsa con interventi di Matteo Lepore (Assessore alla Cultura del Comune di Bologna), Gabriele Fiolo, Giuseppe Del Rossi (Presidente dell’Associazione Italiana Reporters Fotografi) e Roberto Mugavero (Editore Minerva) coordinati da Giovanni Rossi (Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna). Presenti i fotografi protagonisti del progetto editoriale.

Tredici “professionisti dello scatto” che “hanno attraversato la città raccontando, con il loro obiettivo e il loro cuore, ciò che accadeva fuori”. Tredici “testimoni oculari” che “hanno saputo raccontarci Bologna in un particolare momento storico in cui tutta la città tratteneva il respiro: momenti di una vita messa in pausa, trattenuta, dove perfino le ombre sono sparite dai portici della città e sono diventate solo un lontano ricordo, in attesa di un incerto futuro”. Tredici fotografi sensibili, attivi nel tessuto socio-culturale cittadino, noti ai bolognesi:

Gianni Schicchi

Rossella Santosuosso

Paolo Righi

Marika Puicher

Michele Nucci

Margherita Caprilli

Gianluca Perticoni

Mauro Montaquila

Alessandro Ruggeri

Massimo Paolone

Massimiliano Donati

Michele Lapini

Max Cavallari

Come sottolinea Gabriele Fiolo, che ha curato con sentita premura il libro e la mostra, “la memoria è un dovere e con queste immagini diventiamo tutti testimoni. Il progetto fotografico si pone l’obiettivo di favorire la condivisione e di trasmettere le emozioni che paradossalmente si sono generate dall’assenza della vivace vita quotidiana, che solitamente anima la nostra città: vuole farlo offrendo ai suoi cittadini, imprigionati nel proprio spazio personale, una testimonianza fotografica del recente passato vissuto nella città di Bologna, mentre si è trovata immersa nell’affrontare la pandemia”. Così, “in un momento storico in cui stanno mutando i paradigmi del sociale”, l’obiettivo del progetto è stato “arrivare dove lo sguardo del cittadino, congelato dentro nuove limitazioni necessarie per tutelare la salute pubblica, non poteva arrivare”.

La mostra fotografica e il bel volume edito da Minerva raccolgono le “visioni” dei 13 fotografi e questa condivisa “filosofia progettuale”. Il libro-catalogo è disponibile nelle librerie e sul sito di Minerva Edizioni dallo scorso mese di marzo.

Il progetto è stato realizzato con il patrocinio di Comune di Bologna, Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna, Airf (Associazione Italiana Reporters Fotografi), in collaborazione con Biblioteca Salaborsa e con il sostegno di Emilbanca, Granarolo, Paoletti Foto, Hahnemuhle, Onnk.it, Victoria Station, Minerva Edizioni.

Altre info nel sito di TEMPO & DIAFRAMMA con dettagli a questo link.

Franca Silvestri
(23 giugno 2021)