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L’Odg dice stop ai video dell’Isis

L’Ordine nazionale dei Giornalisti e il Consiglio nazionale degli utenti (insediato in Agcom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) chiedono di bloccare la trasmissione dei video dell’Isis, in particolare quelli cruenti.
Lo stop è dovuto alla ripetuta messa in onda di “video Isis” da parte di alcune emittenti televisive e testate giornalistiche online.

Agli organi di controllo viene richiesto di monitorare l’eventuale violazione dei codici deontologici. L’Ordine dei Giornalisti e il Cnu invitano dunque le emittenti televisive e le testate online a non utilizzare questi video.
Secondo l’Odg e il Cnu la trasmissione di scene drammatiche «non rispondono in alcun modo al legittimo diritto di cronaca, che può essere comunque esercitato dando la notizia senza questo genere di immagini. La trasmissione rischia di diventare cassa di risonanza della propaganda mediatica dell’Isis e di alimentare una escalation incontrollabile di violenza».
Dal sito del Consiglio nazionale dell’Odg www.odg.it.
(3 marzo 2015)