QUOTA 2023 per gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna. Informazioni e modalità per effettuare il versamento
L’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna comunica ai colleghi che la quota 2023 resta invariata e ammonta a € 110,00.
Inoltre, specifica che è prevista la riduzione del 50% della quota per i giornalisti professionisti e pubblicisti che “fruiscono di pensione di vecchiaia o di invalidità”. Pertanto chi al 31 dicembre 2022 risulta titolare di pensione di:
• invalidità;
• vecchiaia (riconosciuta dall’ente pensionistico di riferimento o soddisfacendo al requisito anagrafico di 67 anni compiuti entro il 31.12.2022)
può chiedere la riduzione a metà della quota, e l’invio di un nuovo avviso di pagamento, facendo contestualmente pervenire l’autocertificazione disponibile sul sito, nella sezione “Modulistica”.
Poiché dall’anno passato è previsto il versamento della quota attraverso il circuito PagoPA, obbligatorio per tutte le pubbliche amministrazioni, l’Ordine regionale chiede agli iscritti di attenersi alle disposizioni vigenti e di utilizzare questa modalità di pagamento, tenendo presente che la scadenza è il 28 febbraio 2023.
Nella sezione ATTIVITÀ E SERVIZI del sito-magazine dell’OdG Emilia-Romagna è inserito un BOTTONE PagoPA, che consente l’accesso diretto al circuito per effettuare pagamenti online all’Ordine regionale (compreso il versamento della QUOTA 2023 dall’opzione VOCI PRECALCOLATE). Per cercare di chiarire le diverse fasi della procedura, la Segreteria dell’OdG ha predisposto un MANUALE consultabile a questo link.
Oltre alla prassi online, il circuito PagoPA prevede altre modalità di pagamento. La quota 2023 può essere versata anche in Posta, nelle banche abilitate e negli esercizi che accettano pagamenti elettronici (tabaccherie, supermercati, ricevitorie, ecc.) presentando sempre il MODULO ricevuto per posta ordinaria o richiesto direttamente alla Segreteria dell’Ordine.
L’OdG invita i colleghi a seguire queste indicazioni evitando di recarsi negli uffici di Segreteria per effettuare pagamenti in presenza.
Infine, ricorda che assieme al modulo-bollettino PagoPA a tutti i giornalisti iscritti all’Ordine dell’Emilia-Romagna è stato inviato il bollino 2023, che però ha valore solo dopo il versamento della quota. Quindi è opportuno corrisponderla nei tempi indicati nella circolare.
Insieme alla circolare, il Presidente dell’OdG regionale Silvestro Ramunno ha inviato questa lettera agli iscritti emiliano-romagnoli.
Cara/o collega,
difficile sintetizzare un anno in poche righe. Provandoci, direi che il nostro impegno è andato nella direzione di ridare valore al giornalismo e a chi lo fa, a far percepire l’informazione come un bene comune. Un collega mi ha citato Alexis de Tocqueville: “La democrazia è il potere del popolo informato”, che ci dice molto di quanto sia importante l’informazione professionale e sta a noi dimostrarlo, lavorando con accuratezza e responsabilità. Informare vuol dire anche “dare forma” e sappiamo quanto ciò sia difficile in una situazione di totale disordine informativo.
Siamo bombardati continuamente da breaking news, notifiche, post, video e mail ma siamo solo più confusi perché la gara è a catturare la nostra attenzione, non a informarci. Non è il campo da gioco dei giornalisti, il cui primo compito è raccontare fatti di interesse pubblico, nel rispetto della verità e delle persone. Come ci dice di fare la nostra deontologia, lo strumento che ci distingue dal rumore di fondo. Di nostro, ma direi di vostro perché l’Ordine dei Giornalisti siete voi, proviamo a dare strumenti utili con la formazione: quest’anno abbiamo organizzato 124 corsi, tornando ai numeri precedenti la pandemia. E stiamo già pianificando attività per il prossimo triennio formativo. Mi auguro possa essere considerata come una opportunità, oltre che un obbligo da assolvere.
Cito solo altre due cose di questo 2022: è ripartito il Master in Giornalismo dell’Università di Bologna, accreditato dall’Ordine e sostitutivo del praticantato. Sosteniamo il master con borse di studio per gli allievi, mi sembra rilevante evidenziare soprattutto il fatto che un primario ateneo dedichi un proprio master al giornalismo. Non credo sia cosa di poco conto.
Infine la vicinanza ai colleghi in situazioni di difficoltà, minacciati o alle prese con questioni legali impegnative dal punto vista professionale e economico. Facciamo la nostra parte, per quanto possibile, per il diritto di cronaca e la libertà di informazione. Anche questo è parte di quell’ordine “vicino” ai colleghi, capace di mantenere un rapporto “caldo” con gli iscritti, che vogliamo essere.
Siamo disponibili a discutere di noi e di come migliorare ma dobbiamo pensare alle nostre questioni interne. Entro il 28 febbraio è necessario rinnovare l’iscrizione, pagando la quota 2023, con le stesse cifre che abbiamo confermato da molti anni a questa parte. Sappiamo che ci potrebbero essere ritardi nella consegna degli avvisi di pagamento, anche per questo abbiamo deciso di posticipare la scadenza. Per i colleghi in difficoltà economica, ribadiamo la disponibilità a considerare la rateizzazione. Ricordiamo che PagoPA è il servizio di pagamento obbligatorio per i versamenti alle amministrazioni pubbliche e che allegato a questa comunicazione c’è il bollino 2023. Per ulteriori informazioni fate riferimento ai nostri uffici.
Ad maiora
(13 gennaio 2023)