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“Taccuino trentino”: un volume di aforismi poetici del collega Elio Pezzi

Si intitola Taccuino trentino. La montagna, un rifugio ai tempi della pandemia il nuovo libro del giornalista-scrittore Elio Pezzi, edito da Paolo Emilio Persiani. Più di cento pagine di aforismi poetici proposti con acume filosofico e profonda umanità.
Viene precisato in quarta di copertina: “Scorrendo gli aforismi di Taccuino trentino, l’interiorità dell’autore assume il ruolo compatto di protagonista agli occhi di chi legge. Si scopre la via per una immedesimazione, comprensione e condivisione di un piano di pensiero che vede nella inquietudine della pandemia solo la scintilla di partenza: è infatti immediato il passaggio ad uno stato di meditazione sulle sensazioni e sulle sfaccettature che caratterizzano l’uomo. È un flusso di coscienza, una spontaneità informale, a ricoprire il ruolo di filo conduttore tra le riflessioni proposte, riflessioni che spesso vedono nella fede presente un conforto e una strada da cui non discostarsi. La culla di queste considerazioni è il Trentino, rifugio fatato in cui l’intimità può liberarsi”.
Come sottolinea il poeta-scrittore, la montagna assume il ruolo di “rifugio” ma anche di “madrina romantica capace di fare scoprire la bellezza del mio frammento nel tutto, a cui sento di appartenere”. E così, “Il viaggio continua, fino al tempo della compiutezza, o fino al tempo della sua fine, fosse anche domani, o fra un minuto. Non è la mia misura da essere colmata, ma è il cuore che deve aprirsi all’altro, al prima, al dopo, che tutto contiene”.

Elio Pezzi è giornalista, poeta e scrittore. È stato vicepresidente regionale e consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. Le sue poesie sono state pubblicate in Italia, Francia, Germania, Austria e Romania. È autore di quattordici raccolte poetiche (alcune edite con lo pseudonimo di Elio Cipriani), tra cui Il venditore di datteri con una lettera-testimonianza di Mario Luzi, Regards (Sguardi) premiata al Festival della Poesia di Bergerac (2006) e Intignacvël con l’introduzione di Gianfranco Lauretano. Ha scritto anche prose e saggi. Tra gli ultimi: Il Naut e altri racconti; Tutti a tavola. 40 anni di storia della cooperativa Gemos; Donne al timone. 32 storie di cooperative da raccontare; Il bisogno e il sogno. Conserve Italia: una bella storia da raccontare (con Giuliano Vecchi) e Probi pionieri dell’Emilia-Romagna. Confcooperative, una storia di cinquantanni 1968-2018. Con l’Editore Persiani, nel 2019 ha pubblicato il poemetto Sguardi d’incanto.

F.S.
(6 novembre 2022)