Basta stampa senza tutele: appello della Clan-Fnsi ai candidati alle elezioni
“Stop ai giornalisti autonomi senza diritti, sfruttati e sottopagati”. È questo l’appello accorato rivolto ai candidati alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo dalla Clan – Commissione nazionale lavoro autonomo della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (Fnsi).
Elezioni del 4 marzo: “Conoscere per deliberare: stop ai giornalisti senza diritti, sfruttati e sottopagati”. È un appello pubblico, rivolto ai partiti e ai singoli candidati in lizza alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo.
Il documento si rivolge alla politica e “vuole difendere il diritto sociale all’informazione libera e indipendente dei cittadini sancito dalla Costituzione”.
Il legame tra la libertà d’espressione (Articolo 21 della Costituzione) e il diritto dei cittadini ad essere informati è stato sancito da diverse sentenze della Suprema Corte, ma secondo i giornalisti questo diritto costituzionale è messo a dura prova dalle condizioni del mercato del lavoro in ambito giornalistico. “Un settore vittima di una deregulation e di un fenomeno di ‘sottoretribuzione’ impressionante nell’ambito del lavoro autonomo professionale.
Questi dati hanno spinto l’Agcom a parlare di ‘indebolimento della democrazia’ per una dinamica che riguarda ormai il 65% della popolazione giornalistica attiva, ossia collaboratori e freelance, veri o presunti”.
Un appello pubblico, che il Direttivo dell’Associazione Stampa Emilia-Romagna (Aser) ha fatto proprio nell’ultima riunione di Consiglio.
Il testo integrale dell’appello si può scaricare a questo link.
Altre info nei siti di Fnsi e Aser. La notizia è stata ripresa anche da Ansa Emilia-Romagna e da altri siti informativi locali e nazionali.
(27 febbraio 2018)