È scomparso Sergio Angeli. Giornalista e narratore acuto, sensibile, ironico
Era giornalista pubblicista dal 2000 Sergio Angeli ma da sempre attivo sul “fronte delle parole” con originalità, sarcasmo, sensibilità.
Nato a Reggio Emilia nel maggio del 1946, ha studiato e si è laureato a Bologna, dove poi si è trasferito in modo definitivo e ha intrapreso una lunga attività professionale.
Ha lavorato per la Banca Cooperativa – BPER dove ha ricoperto diversi incarichi dirigenziali, si è occupato di Pubbliche Relazioni e della rivista edita dalla banca stessa.
Ha scritto numerosi articoli su storia, economia, agricoltura, tradizioni locali e diversi libri che rivelano il suo sguardo disincantato e ironico, il gusto del “gioco” linguistico, la profonda umanità. In particolare I love Bologna, presentato alla Cantina Bentivoglio dal giornalista e scrittore Giancarlo Roversi, ha avuto grande successo. Ma hanno destato interesse e curiosità anche Varie ed eventuali e il recente U-days, ungulati a Bologna.
Amante del nostro Appennino, ha ricoperto un ruolo importante nel Consorzio Castanicoltori dell’Appennino bolognese e si è battuto per la difesa del castagno, attaccato alcuni anni fa da un pericoloso parassita.
Cattolico convinto, iscritto all’UCSI (Unione Cattolica della Stampa Italiana), ha collaborato con Padre Michele Casali, fondatore del Centro San Domenico di Bologna, dando sostegno alla cooperativa-rivista I Martedì e contribuendo alla stesura del volume parole e Parola.
È stato tra i fondatori e presidente dell’Associazione culturale Amici di Montovolo, che ha il compito di accudire il Santuario (chiamato anche “il Sinai di Bologna”) e di valorizzare il patrimonio storico, architettonico, culturale che rappresenta. Per diversi anni, grazie al suo interessamento, l’UCSI Emilia-Romagna ha potuto realizzare importanti pellegrinaggi e incontri formativi all’antico Santuario della Beata Vergine della Consolazione di Montovolo.
Famigliari, amici e colleghi si sono stretti a lui per un ultimo saluto lunedì 23 aprile nella Chiesa di Sant’Egidio a Bologna.
Cesare Spagna
(23 aprile 2018)