Il silenzio malinconico di Bologna in un insolito foto-racconto di Luciano Nadalini
Il collega Luciano Nadalini ha pubblicato un libro fotografico su Bologna al tempo della pandemia, intitolato Nel silenzio di Bologna. Una città sospesa. Lui stesso lo presenta così:
Sono passati 100 giorni dall’inizio del Covid-19 e durante la fase uno, da marzo ad aprile ho fotografato le strade ed i portici di Bologna.
Non potendo andare nelle case a documentare la vita delle persone in isolamento, ho fotografato la loro assenza nella città. Circa 1500 scatti tra marzo ed aprile, dei quali ho selezionato oltre 300 immagini.
Il risultato è un racconto di una “citta silenziosa” dove le persone velocemente la attraversavano, dove anche il suono dello scatto e i passi del fotografo sono un rumore.
Una strana malinconia sembrava diffusa tra le strade della nostra città.
La solitudine, virus dell’era contemporanea, che mentre alimenta i profitti dei social network, fa sparire la necessità vitale delle persone di vivere insieme.
Le didascalie sono di Davide Ferrari e vi è una presentazione di Eugenio Riccomini.
Editore Pendragon; costo euro 18,00. È in tutte le librerie ed anche online.
(7 settembre 2020)