OdG e ASER: nella campagna di vaccinazione considerare pure i giornalisti a rischio di contagio
In una lettera firmata dai due Presidenti di Ordine e Sindacato dei giornalisti regionali, Giovanni Rossi e Matteo Naccari, inviata all’attenzione del Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, si pone la questione della vaccinazione per quei colleghi che svolgono attività che li espongono a rischi di contagio.
“La situazione pandemica – scrivono Naccari e Rossi – riguarda anche la categoria dei giornalisti impegnati a garantire il massimo d’informazione durante questa grave emergenza.
I colleghi impegnati sul campo ovviamente sono più esposti di altri alla possibilità di essere contagiati e, quindi, di costituire a loro volta veicolo di contagio.
Per questa ragione la preghiamo di prendere in considerazione la possibilità che quei cronisti – dipendenti e collaboratori di testate – siano ricompresi nelle categorie che vengono sottoposte anticipatamente, ovviamente su base volontaria, alla vaccinazione contro il Covid-19.
Non chiediamo assolutamente una vaccinazione che ricomprenda tutta la categoria – aggiungono i due Presidenti – ma solo per quei colleghi che debbono realizzare servizi di cronaca sul campo e partecipare a conferenze stampa che si svolgano ancora in presenza.
Gli organismi di categoria – Associazione stampa ed Ordine dei giornalisti – potrebbero farsi tramite con le redazioni per individuare tali colleghi e poi segnalarli alle autorità sanitarie per la vaccinazione”.
Da segnalare una presa di posizione del Presidente dell’Ordine nazionale, Carlo Verna, sullo stesso problema. A questo link.
(24 febbraio 2021)