È scomparso il collega Alessandro Rovinetti. Storico ideatore della rete civica di Bologna, fu segretario generale dell’Associazione Comunicazione Pubblica
È morto dopo una lunga malattia all’età di 79 anni Alessandro Rovinetti, giornalista, esperto di comunicazione pubblica sin dal 1970, quando venne nominato direttore della comunicazione del Comune di Bologna. Ha dedicato la sua vita professionale allo studio, alla realizzazione e all’insegnamento di questa disciplina, istituendo, primo in Italia, l’Urp e la Rete civica di Bologna “Iperbole” e dirigendo dal 1992 al 2002 il settore informazioni al cittadino del Comune.
Ha insegnato nelle università Lumsa, Cattolica e San Raffaele di Milano, a Siena, a Catania, alla Sapienza di Roma, a Napoli.
È stato anche docente a contratto all’università di Bologna.
Autore di numerosi volumi, saggi ed articoli riguardanti il settore e le sue strategie, nel 1995 è stato nominato all’unanimità segretario generale dell’Associazione Comunicazione Pubblica, ruolo che ha lasciato nel gennaio 2013.
Nel 2004 ha costituito la Federazione Europea delle Associazioni di Comunicazione Pubblica, rivestendo anche in questo caso il ruolo di segretario generale. Dal Gennaio 2006 al Gennaio 2008 è stato direttore del quotidiano “Il Domani di Bologna”.
Il 28 giugno 1980, durante la festa dell’orgoglio gay a Bologna, una delegazione ricevuta dal sindaco Zangheri ottenne risposta positiva alla richiesta di una sede in città. Di quel giorno rimane una storica istantanea, la foto dell’attore Ciro Cascina che tenta di baciare il sindaco. Bacio che arrivò invece al suo addetto stampa, Rovinetti. Lascia la moglie e le figlie Giulia e Tiziana.
(ANSA – BOLOGNA, 28 agosto 2021)
Il Consiglio dell’OdG Emilia-Romagna esprime cordoglio per la scomparsa di Alessandro Rovinetti, che è stato consigliere regionale e nazionale del nostro Ordine. Alla collega Giulia e a tutti i famigliari le più sentite condoglianze.
(29 agosto 2021)