Addio Vincenzo Bottiglioni: giornalista di grande umanità, casco blu dell’Onu impegnato e sensibile
Caro Vincenzo, te ne sei andato troppo presto. La settimana scorsa ci ha lasciati, improvvisamente, Vincenzo Bottiglioni. Un collega pubblicista, iscritto dal ‘99. Avevamo lavorato insieme a Radio Città del Capo, lui arrivato qualche anno dopo di me. Giovani che iniziavano il percorso professionale all’interno di una redazione di qualità che ha dato opportunità a tanti di confrontarsi con il mestiere. Vincenzo ci rimase un po’, facendosi apprezzare per le sua grande umanità e cura che metteva nel lavoro. Poi scelse l’Onu, il casco blu in alcune delle zone più difficili al mondo. Ricordo ancora l’apprensione con cui seguimmo la sua prima missione a Timor Est, con il loro quartier generale preso d’assalto e la difficoltà delle organizzazioni internazionali a farli evacuare. Tornò segnato da quell’esperienza, i pensieri velavano il sorriso con cui si presentava sempre all’altro. Timor fu la prima esperienza, ne seguirono altre. Bosnia, Kosovo, Liberia, Sud Sudan, teatri complessi. Anche per un casco blu. Non aveva mai abbandonato il giornalismo. Tra una missione e l’altra diverse collaborazioni con testate locali e non. Articoli ancora online per chi volesse trovare qualcosa di suo.
Le condoglianze dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna al fratello Gino e alla sua famiglia. L’abbraccio a tutti quelli che ne sentono la mancanza.
Ciao Vincenzo, ti sia lieve la terra.
Silvestro Ramunno
Presidente Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna
(21 febbraio 2023)