Premio Marina Garbesi: tutti i vincitori del primo concorso intitolato alla giornalista
Sono Stefano Belisari (Elio), Gianluca Nicoletti e Domenico Pesacane (Mimmo Pesce) per la Sezione Giornalismo, Leila Marzocchi per la sezione Graphic Novel i vincitori della prima edizione del Premio Marina Garbesi.
La consegna dei riconoscimenti è fissata per venerdì 14 aprile, dalle ore 17, al Teatro Comunale “Ebe Stignani” di Imola (via Giuseppe Verdi, 1 – ingresso libero).
Queste le motivazioni della giuria (composta da Marco Panieri, Concita Di Gregorio, Carlo Lucarelli, Igort/Igor Tuveri, Maria Novella De Luca, Giovanni Rossi, Gabrio Salieri, Valter Galavotti, Chiara Sorbello, Lara Alpi, Alfredo Antonaros).
Per la Sezione giornalismo: «A Stefano Belisari (Elio), Gianluca Nicoletti e Domenico Pesacane (Mimmo Pesce) perché, con le loro conversazioni da “Autism Manager”, hanno offerto a quanti fanno comunicazione un quadro esatto, onesto e coraggioso della strada da intraprendere per offrire all’opinione pubblica un’informazione corretta, coerente, continuativa, sui temi dell’autismo e della disabilità. Un percorso che ha come presupposto necessario la formazione di una cittadinanza consapevole del fatto che i soggetti fragili non sono beneficiari occasionali di concessioni ma titolari di diritti».
Per la Sezione Graphic Novel: «A Leila Marzocchi per il suo “L’ombra non è mai così lontana” (Oblomov), Graphic Novel di memoria operante dove, attraverso la riscoperta della propria storia familiare, accompagna i lettori nella storia generale e indica così un percorso per salvaguardare, mentre i testimoni diretti sono ormai quasi tutti scomparsi, la memoria dei principi fondativi della nostra democrazia».
È inoltre prevista l’attribuzione di un Premio speciale ai “Tortellanti”, su progetto dello chef Massimo Bottura, “che permette, per la prima volta, di tracciare il futuro dei ragazzi autistici attraverso la produzione di un’eccellenza della tradizione gastronomica modenese: la pasta fresca”.
Il concorso, istituito col sostegno del Comune di Imola, è nato per volontà di Ludovico Bellu, il giovane figlio autistico della giornalista (scomparsa il 4 aprile 2021), “per promuovere un racconto corretto ed efficacie della condizione dei più fragili”.
È sostenuto anche da Associazione Impresa e professioni, Coop Alleanza 3.0, Con. Ami (Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale), Asscooper. Con patrocini di Associazione Nazionale Partigiani Italiani – sezione di Imola, Ordine Nazionale dei Giornalisti, Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna, Federazione Nazionale Stampa Italiana, Associazione Stampa Emilia-Romagna, settimanale Sabato sera. E media partner del quotidiano la Repubblica – gruppo editoriale GEDI.
Maggiori info nel sito del Comune di Imola.
Approfondimenti su premiomarinagarbesi.it.
F.S.
(29 marzo 2023)