
Convegno annuale “Media Memoriae” per la prima volta a Monghidoro
Il convegno nazionale annuale di Media Memoriae – i media della memoria, per la prima volta si è svolto sulla montagna bolognese – a Monghidoro – ospitato dal Gruppo di Studi Savena Setta Sambro, editore della rivista Savena Setta Sambro, punto di riferimento per la cultura e la storia del territorio montano bolognese. Un’occasione di confronto che ha visto la presenza di dieci testate giornalistiche e favorito lo scambio di esperienze, la circolazione di buone pratiche e l’apertura a possibili collaborazioni future.
All’incontro hanno partecipato gruppi di giornalisti e studiosi delle testate intervenute (Bollettino Storico Reggiano, Reggio Storia, La Finestra di Romagnabanca, Il Centone, Lavinium, Mafefosca, Omnis Magazine, Pubblicazione Tincani, WigWam, Savena Setta Sambro) dalle province di Padova, Reggio Emilia, Parma, Rimini, Milano e Bologna.
Daniele Ravaglia, presidente del Gruppo Savena Setta Sambro, ha tenuto a sottolineare: “Media Memoriae è un’iniziativa di straordinaria importanza perché aiuta a diffondere una cultura dell’informazione attenta al territorio, alla sua storia, alle sue tradizioni, a vantaggio soprattutto delle aree interne che altrimenti rischierebbero l’irrilevanza informativa e la conseguente perdita di conoscenza delle proprie radici. Questa è la prospettiva a partire dalla quale, da oltre 30 anni, lavora il Gruppo di Studi Savena Setta Sambro, prospettiva che ho trovato oggi riflessa nelle esperienze delle tante testate presenti questa mattina”.
Tra i contributi del convegno:
Prof. Giampaolo Venturi, che ha tracciato un profilo del conte Giovanni Acquaderni, figura centrale nella storia culturale, religiosa e del giornalismo bolognese. Acquaderni infatti nel 1896, proprio a Bologna, fondò il quotidiano cattolico Avvenire;
Roberto Zalambani, presidente di Media Memoriae, che ha sottolineato il valore della mattinata di studi nella prospettiva di promuovere reti più ampie a supporto della stampa specializzata nella storia del territorio
Emilio Bonavita, consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti;
Alberto Lazzarini, vicepresidente Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna che ha concluso i lavori della mattinata.
Presenti all’iniziativa, in rappresentanza delle istituzioni, anche Marco Mastacchi, consigliere regionale ed ex sindaco di Monzuno e il sindaco di Monterenzio, Davide Lelli, che ha portato i saluti dell’amministrazione.
A chiusura della giornata è intervenuta anche Lisa Bellocchi, presidente dell’ENAJ (European Network Agricoltural Journalists).
Al termine della mattinata di studi, i partecipanti di Media Memoriae hanno visitato la mostra dedicata al conte Giovanni Acquaderni, allestita negli spazi del Santuario della Madonna di Lourdes a Campeggio.
(8 settembre 2025)