Magazine d'informazione

L’Ucsi ricorda e condivide la preghiera di san Giovanni Paolo II alla Stazione di Bologna il 18 aprile 1982

Nel 1990, in occasione dei 10 anni dalla Strage del 2 Agosto 1980 alla Stazione centrale di Bologna, la sezione Emilia-Romagna dell’Unione Cattolica Stampa Italiana (Ucsi) propose di collocare, con i permessi e la collaborazione delle Ferrovie dello Stato, sulla parete esterna della sala d’attesa lungo il primo binario, una grande lapide con una significativa parte della preghiera pronunciata da san Giovanni Paolo II in quel luogo il 18 aprile 1982. 

L’inaugurazione e la benedizione da parte del Cardinale Giacomo Biffi avvennero il 15 dicembre 1990, trent’anni fa. Intervennero, in una sala d’attesa gremita e nella quale erano state tolte le poltroncine, i vertici nazionali e compartimentali delle FS, i rappresentanti dell’Associazione dei familiari delle vittime, autorità civili, militari e religiose.

Da allora milioni di persone sono passate davanti alla targa commemorativa e hanno letto la preghiera. La protezione, invocata dal Papa, per la città di Bologna è quanto mai attuale oggi nella nuova emergenza che stiamo attraversando.

Dalla preghiera: “Conforta (Dio) quanti ogni giorno compiono nel silenzio e nel nascondimento il loro dovere portando così il loro prezioso e meritorio contributo per il progresso spirituale e civile dell’umanità. Volgi il tuo sguardo benigno a questa città che in questi anni ha dovuto pagare un alto contributo di sangue e di dolore. Sappia essa ritrovare nelle sue feconde radici cristiane la forza per continuare con nuovo slancio il suo cammino sulle vie della pace, della solidarietà, della concordia”.

Dal 1991, ogni anno, il 18 aprile l’Ucsi promuove nel tardo pomeriggio una celebrazione eucaristica alla quale fa seguito un piccolo corteo con fiaccolata dalla Cappella della Stazione fino alla lapide del Papa e a quella interna con i nomi delle vittime.

Questo 18 aprile avevamo in animo di commemorare con una iniziativa particolare il quarantesimo dalla strage alla Stazione e i trent’anni da quando l’Ucsi Emilia-Romagna fece apporre la targa in ricordo della visita di san Giovanni Paolo II. L’emergenza COVID-19 e le limitazioni in atto non consentono di essere fisicamente in quel luogo ma la memoria merita di essere alimentata.

Roberto Zalambani

Revisore nazionale e consigliere regionale dell’Ucsi

(17 aprile 2020)

Nella foto: Papa Giovanni Paolo II in preghiera alla Stazione di Bologna sul luogo della Strage il 18 aprile 1982