
Addio Stefano Totaro. Storico giornalista del quotidiano Gazzetta di Modena, scrittore e poeta
Avrebbe compiuto 64 anni fra un mese Stefano Totaro. Cronista “di lungo corso” alla Gazzetta di Modena, esperto stimato di nera, giudiziaria e costume cittadino. Un “giornalista dalla schiena dritta”, instancabile e appassionato, acuto e ironico, “capace di fondere il rigore investigativo a una sensibilità narrativa non comune”.
Per più di tre decenni è stato “colonna” e firma autorevole del quotidiano modenese. “Tost” (così era soprannominato con simpatia in redazione) aveva iniziato il percorso giornalistico a metà degli anni Ottanta: “tempi di macchine da scrivere e fogli pasticciati”. Alla Gazzetta ha vissuto un periodo intenso “sul piano professionale e umano”, si è occupato di grandi eventi, di vicende importanti di cronaca nera e giudiziaria. Come ricordano i colleghi, “sapeva, con stile, anche far sorridere”.
Negli ultimi anni aveva scelto di lavorare come copywriter, ma il suo legame con la Gazzetta di Modena non si è mai interrotto: ha continuato a frequentare la redazione ed era autore della rubrica “Sostiene Totaro”.
Come sottolinea Asm, era “giornalista, ma anche viaggiatore, fotografo, scrittore e poeta”. Nel libro Giù le mani. Impariamo a difenderci da furti e truffe – scritto in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e pubblicato nel 2018 da Edizioni Artestampa – “c’è forse un condensato della sua inconfondibile capacità di scrittura: una guida civile alla sopravvivenza urbana diventa il pretesto per un racconto lucido e ironico delle dinamiche della microcriminalità modenese”.
Dal 1991 Totaro era iscritto come professionista all’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, che si unisce al profondo cordoglio di Gazzetta di Modena, Associazione stampa modenese, Aser, colleghi, amici, familiari e formula sentite condoglianze.
Il funerale si terrà lunedì 20 ottobre alle ore 11, nella chiesa di Collegara (Strada Collegara 7, San Damaso), con partenza intorno alle 10.40-45 dalle camere ardenti del Policlinico di Modena.
F.S.
(16 ottobre 2025)