All’Ordine dell’Emilia-Romagna affluenza zero, urne vuote: nullo il primo turno del 24 settembre. Elezioni rimandate alla seconda convocazione di domenica 1 ottobre 2017. Si può votare ai seggi di Bologna, Cesena e Parma
A Bologna nessuno ha votato: la prima convocazione del 24 settembre si è chiusa con le urne vuote. Il primo turno è dunque nullo e le elezioni vengono rinviate alla seconda convocazione di domenica 1 ottobre 2017, che è valida qualunque sia il numero dei partecipanti al voto.
È ormai consuetudine che la prima convocazione vada deserta. Nella nostra regione gli aventi diritto al voto sono 6.381 (1.694 professionisti e 4.687 pubblicisti). Le votazioni sarebbero valide solo se almeno la metà più uno degli iscritti (3.192) si recasse alle urne. Finora non è mai accaduto e quest’anno non si è smentita la tendenza.
In questa prima domenica (nel rispetto formale della normativa vigente) si è aperto il solo seggio di Bologna dalle 9 alle 17, nella sede dell’Ordine regionale di Strada Maggiore 6. Alle ore 17 il presidente del seggio Diego Costa ha dichiarato chiusa la consultazione elettorale. Lo scrutinio, naturalmente, non ha avuto corso, poiché nessun giornalista è intervenuto per esprimere le proprie preferenze. Al seggio erano presenti come scrutatori anche i colleghi Gianfranco Leonardi, Gian Basilio Nieddu, Lamberto Selleri e Franca Silvestri.
INFO ELETTORALI
Le votazioni sono rimandate alla seconda convocazione di domenica 1 ottobre 2017. Se in quella data tutti o parte dei candidati non raggiungono la maggioranza assoluta (50 per cento più uno dei voti validi), si ritorna alle urne domenica 8 ottobre per il ballottaggio.
I giornalisti sono chiamati a eleggere 6 professionisti e 3 pubblicisti per il Consiglio dell’Emilia-Romagna, 2 professionisti e 1 pubblicista per il Collegio regionale Revisori dei Conti, 2 professionisti e 1 pubblicista per il Consiglio nazionale dell’Ordine.
Nella giornata di domenica 1 ottobre 2017 (e pure per l’eventuale ballottaggio di domenica 8 ottobre) si può votare dalle ore 9 alle 17, in tre seggi: Bologna, Cesena e Parma.
DOVE SI VOTA
Per agevolare i colleghi e favorire la massima partecipazione su tutto il territorio sono attivi i seggi di:
• Bologna nella sede dell’Ordine dei Giornalisti (Strada Maggiore, 6);
• Cesena presso l’Hotel Alexander (Piazzale Karl Marx, 10);
• Parma presso il Centro Pastorale Diocesano (Viale Solferino, 25).
MODALITÀ DI VOTO
Poiché i seggi sono suddivisi secondo circoscrizioni territoriali di residenza, gli iscritti all’Odg Emilia-Romagna potranno votare nel seguente modo:
• le province di Bologna, Ferrara, Modena e coloro che svolgono attività fuori regione ma qui hanno la residenza faranno riferimento al seggio di BOLOGNA;
• le province di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e la Repubblica di San Marino al seggio di CESENA;
• le province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia al seggio di PARMA.
CHI È ELEGGIBILE
Tutti i giornalisti professionisti e pubblicisti iscritti nell’Albo da almeno cinque anni possono essere eletti. In ogni seggio elettorale sono disponibili gli elenchi dei colleghi eleggibili.
CHI PUÒ VOTARE
Per esercitare il diritto di voto occorre presentare la tessera professionale o un altro documento di riconoscimento ed essere in regola con il pagamento delle quote (è possibile corrispondere le quote arretrate fino al termine delle operazioni di voto di domenica 1 ottobre).
Non sono ammessi il voto per delega e per corrispondenza.
ATTENZIONE!
Se nella seconda convocazione di domenica 1 ottobre tutti o alcuni dei candidati non ottengono la maggioranza assoluta dei voti, si procede al BALLOTTAGGIO nella giornata di domenica 8 ottobre, con gli stessi orari e nelle medesime sedi.
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(24 settembre 2017)