Antimafia sociale. A Bologna Borrometi e Ruotolo parlano del “peso” dell’inchiesta
Sono Sandro Ruotolo e Paolo Borrometi i protagonisti del quarto seminario di “Mafie e Antimafia 2018” intitolato Il ruolo del giornalismo d‘inchiesta come attività di antimafia sociale. L’incontro si tiene il 19 aprile (ore 15) al Dipartimento di Scienze giuridiche di Unibo (via Zamboni, 22).
Fa parte della rassegna promossa da Libera Bologna e da Stefania Pellegrini, docente di Sociologia del diritto all’Università di Bologna che da una decina d’anni si occupa del fenomeno mafioso e delle strategie di contrasto e prevenzione con seminari, corsi, master tematici.
Un appuntamento che mette al centro il ruolo del giornalismo d’inchiesta e l’impegno di colleghi come Sandro Ruotolo, volto storico dell’informazione italiana autore di numerose indagini televisive “scomode”, e Paolo Borrometi, fondatore della testata di inchieste online LaSpia.it e presidente dell’associazione Articolo 21. Colleghi costretti a vivere e a lavorare sotto scorta perché minacciati di morte dalla criminalità organizzata “disturbata” dalla loro attività giornalistica.
L’intero ciclo di incontri (in programma dal 6 aprile al 10 maggio) porta a Bologna numerose figure di spicco della cosiddetta “antimafia sociale” come don Luigi Ciotti, Gian Carlo Caselli, Nicola Gratteri, Piercamillo Davigo, Nando Dalla Chiesa, Roberto Di Bella, Enza Rando e altri. Testimoni, magistrati, sociologi, giornalisti profondamente impegnati nella denuncia e nella lotta sistematica al malaffare ma anche nella diffusione di una cultura “antimafiosa” dentro la società contemporanea
Tutti gli appuntamenti di “Mafie e Antimafia 2018” a questo link.
Qui il programma dettagliato dei seminari.
Franca Silvestri
(17 aprile 2018)