Magazine d'informazione

Autore: franca

Troupe di Striscia la notizia aggredita a Bologna. Ferma condanna e appello dell’Odg

“Ferma condanna per l’ennesima aggressione ad un giornalista impegnato a documentare una realtà di degrado e di spaccio”. Lo dichiara il presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, Giovanni Rossi, d’intesa con il presidente dell’Odg nazionale, Carlo Verna, commentando l’aggressione subita dalla troupe di Striscia la notizia, avvenuta a Bologna nella zona della Montagnola. “Nel solco delle rassicurazioni del Ministro dell’Interno Marco Minniti, fornite nel corso dell’incontro odierno, che si è tenuto a Roma, nella...

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Bologna è un laboratorio interculturale a cielo aperto. È necessaria un’intesa fra le diverse religioni e con i laici per rendere il pianeta più vivibile. Una mano sola non può applaudire: la pace si fa insieme come la guerra. L’etica non è un principio religioso, riguarda tutti, anche i non credenti

Yassine Lafram è il coordinatore della Comunità Islamica di Bologna. È nato a Casablanca in Marocco nel 1985, ma è cittadino italiano a tutti gli effetti. In Italia è arrivato nel 1989 per ricongiungimento familiare. È cresciuto e ha studiato a Torino fino alle scuole superiori, poi nel 2005 si è trasferito a Bologna per frequentare l’Università dove si è laureato in Lettere e Filosofia. È sposato, ha tre figli, si sente bolognese ed è orgoglioso di vivere in questa città.

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Investire sull’informazione di qualità è l’unica strategia per uscire dalla crisi, invece in Italia si sta creando un deserto professionale. Ci sono troppi giornalisti sfruttati, sottopagati, che forse dovranno smettere di fare questo lavoro prima di poter dare un contributo significativo alla comunicazione, al paese, alla comunità in cui vivono

Mattia Motta è presidente della Commissione lavoro autonomo nazionale (Clan) della Fnsi, l’organismo nato all’interno del sindacato unico dei giornalisti italiani per mettere a fuoco le tante declinazioni del lavoro “non dipendente” e affrontare i complessi problemi dei freelance. Piacentino, classe 1982, Motta è cronista di nera e giudiziaria. Collabora con il quotidiano Libertà ed è capo ufficio stampa della Camera del Lavoro Cgil di Piacenza. È un giornalista precario, si destreggia fra varie attività giornalistiche e da una...

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Premio giornalistico Pietro Di Donato dedicato alla sicurezza sul lavoro

Sesta edizione del concorso giornalistico intitolato all’autore del libro Cristo fra i muratori, un best seller singolare e profondo apprezzato dal largo pubblico. Obiettivo del premio Pietro Di Donato è far crescere in tutti i settori la sensibilità nei confronti della sicurezza negli ambienti di lavoro e mantenere alta l’attenzione sociale sul tema attraverso un’azione di sensibilizzazione e informazione da parte del mondo giornalistico. Gli elaborati devono essere inviati alla segreteria del concorso entro il 10 dicembre 2017...

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L’Ordine dei giornalisti aderisce alla manifestazione del 16 novembre a Ostia

“Il giornalista è il postino del diritto del cittadino di sapere. La strada per il recapito non gli può mai essere interdetta con violenze, minacce, ostacoli di vario tipo”, con queste parole il presidente nazionale dell’Odg Carlo Verna ha ribadito l’adesione dell’Ordine alla manifestazione di giovedì 16 novembre a Ostia (in piazza Anco Marzio alle ore 17), promossa da Libera e Fnsi. Verna ha sottolineato il valore e la funzione del nostro Ordine professionale al quale, per legge, sono obbligati a iscriversi tutti coloro che...

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Troupe di Rai 2 aggredita a Ostia: solidarietà di Verna e Odg. Sdegno di Fnsi e Ucsi

Il Segretario del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Guido D’Ubaldo – a nome del Comitato Esecutivo – ha espresso la più profonda solidarietà e vicinanza al collega Daniele Piervincenzi e al filmmaker Edoardo Anselmi, aggrediti durante le riprese di un servizio televisivo per il programma Nemo di Rai 2 sulle elezioni ad Ostia. “Questo gravissimo episodio di violenza fisica, rappresenta l’ennesimo tentativo di intimidire i giornalisti e il corretto esercizio del diritto di informazione. È inquietante...

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