Barbara D’Urso “l’abusiva”
Il presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti Enzo Iacopino ha denunciato alle Procure di Milano e Roma, all’Agcom, al Garante per la privacy e al Comitato Media e Minori la conduttrice Barbara D’Urso per esercizio abusivo della professione.
Nell’esposto, Iacopino sottolinea che “la signora D’Urso pur non essendo iscritta all’Albo dei giornalisti compie sistematicamente un’attività (l’intervista) individuata come specifica della professione giornalistica, senza esserne titolata e senza rispettare le regole”.
Il riferimento è alle trasmissioni condotte dalla D’Urso su Canale 5, nelle quali vengono realizzate interviste “con modalità che non tengono conto di esigenze quali la difesa della privacy e/o il coinvolgimento dei minori”.
Sono al vaglio altre segnalazioni oltre al caso D’Urso: “Non pensavo solo a lei – ha detto il presidente – non agiremo solo nei suoi confronti. Mi arrivano le prime segnalazioni in tema di esercizio abusivo della professione”.
In un momento nel quale i giornalisti sono tenuti alla formazione obbligatoria – nonostante la professione sia “ai minimi storici” – e continuano a pagare (anche con sanzioni deontologiche) per i loro errori, risulta ancora più intollerabile che passi il messaggio “siamo tutti giornalisti”. Quindi, ben venga l’iniziativa di Enzo Iacopino.
(28 novembre 2014)