A Cesena finale del concorso Fare il giornale nelle scuole e corso Fpc con Carlo Verna
La finalissima di Fare il giornale nelle scuole si svolge mercoledì 4 e giovedì 5 aprile a Cesena. Quest’anno, la fase conclusiva del concorso nazionale promosso dal Cnog prevede un seminario valido per la formazione professionale dei giornalisti con il presidente dell’Odg Carlo Verna.
Termina con la consueta kermesse culturale la quindicesima edizione di Fare il giornale nelle scuole. La tappa finale del concorso, voluto dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e rivolto agli istituti scolastici di tutta Italia, per il terzo anno consecutivo è ospite della città romagnola e propone due giorni di appuntamenti, incontri, premiazioni.
Mercoledì 4 aprile (dalle ore 17) al Teatro Verdi di via Sostegni si tiene il FORUM DEGLI STUDENTI, che vale anche come evento deontologico per la Fpc dei giornalisti. I nuovi orizzonti del giornalismo nell’era delle fake news è il titolo del forum-seminario. Fake news, social network, disintermediazione, notiziabilità, futuro della professione i principali argomenti trattati. Fra i relatori il presidente nazionale dell’Odg Carlo Verna, il direttore di QN – Resto del Carlino Paolo Giacomin, la redattrice senior di Repubblica Cristina Nadotti e il caporedattore del TGR Rai Emilia-Romagna Antonio Farnè.
Giovedì 5 aprile (dalle ore 10.30) la manifestazione prosegue al Teatro Alessandro Bonci di piazza Guidazzi, dove il sindaco di Cesena Paolo Lucchi porta un saluto istituzionale e insieme a Riccardo Cucchi, conduttore della Domenica Sportiva, premia le scuole vincitrici con un diploma di merito e una medaglia.
Grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale, per la terza volta gli appuntamenti finali di Fare il giornale nelle scuole si tengono nella accogliente città romagnola, che viene completamente “invasa” da centinaia di ragazzi provenienti da tutta Italia. Hanno dato conferma di presenza circa 800 studenti e insegnanti in rappresentanza delle 75 scuole che hanno ottenuto riconoscimenti nelle diverse sezioni del bando: primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado.
Il concorso è nato 15 anni fa con lo scopo di sostenere le iniziative delle scuole italiane per la valorizzazione dell’attività giornalistica quale strumento di arricchimento comunicativo e di modernizzazione del linguaggio.
Altre info nel sito del Cnog.
F.S.
(30 marzo 2018)
