Comunicato del Consiglio di disciplina territoriale Emilia-Romagna
Il giornalista Fabio Grassi è stato sentito nell’ambito del procedimento disciplinare avviato a suo carico in relazione al caso Apt.
Il fascicolo sulla vicenda è stato aperto il 28 luglio scorso dal Consiglio di disciplina territoriale allora in carica. Il nuovo Cdt (insediatosi il 20 settembre scorso) ha assegnato al Collegio numero 2 (composto dai giornalisti Claudio Santini, Rita Bonaga e Pasquale Spinelli) l’intera vicenda.
Da un primo esame dei documenti è emerso che degli oltre 600mila euro spesi da Apt nel biennio 2014/2015 per educational tour e ospitalità dei giornalisti in occasione di conferenze stampa ed eventi legati al turismo emiliano-romagnolo, la quota che riguarda tutti i giornalisti italiani ammonta a circa 67mila euro. Questo Cdt sta esaminando le posizioni dei giornalisti
dell’Emilia-Romagna attraverso l’acquisizione di atti e testimonianze e ha avanzato inoltre richiesta di informazioni alla Procura della Repubblica di Bologna sul procedimento giudiziario in corso.
Le posizioni dei giornalisti iscritti ad altri Ordini regionali saranno trasmesse agli organismi disciplinari di competenza.
Nel corso dell’audizione Fabio Grassi – assistito dall’avv. Alberto Amadio che ha presentato una memoria difensiva – ha esposto la propria versione dei fatti e risposto alle domande dei componenti del Collegio tese a inquadrare il contesto della vicenda e ad approfondire i singoli episodi.
(6 dicembre 2016)