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Conselice: 18° del Monumento alla Libertà di Stampa. Premiati Pucciarelli e Busch

“La nostra responsabilità è non dimenticare, e qui a Conselice vogliamo ricordare che la storia della nostra terra ha sempre rappresentato una alternativa”. Lo ha detto il sindaco di Conselice Andrea Sangiorgi, in apertura delle celebrazioni per il 18esimo anniversario del Monumento alla Stampa Clandestina e alla Libertà di Stampa.

In Piazza, accanto alla pedalina che ricorda gli stampatori clandestini che si opposero alla censura del nazifascismo durante la seconda guerra mondiale, oltre al Sindaco, erano presenti il presidente dell’Osservatorio sulla libertà di stampa Paolo Berizzi, il presidente dell’Aser – Associazione stampa Emilia-Romagna Paolo Maria Amadasi, il giornalista di Repubblica Matteo Pucciarelli, la giornalista e scrittrice Jule Busch, il segretario generale aggiunto di Fnsi Matteo Naccari, il presidente provinciale di Anpi Ravenna Enzo Savini. In rappresentanza dell’Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna era presente la consigliera Serena Bersani.

Tanti e significativi gli interventi dei partecipanti alla Cerimonia (report dettagliato nel sito di Aser). Jule Busch, originaria dell’ex Germania Est, si è rivolta soprattutto agli alunni delle scuole e ha ricordato quando da ragazza ha dovuto affrontare difficoltà anche solo per realizzare il giornalino scolastico. Paolo Maria Amadasi ha ribadito che Aser ha istituito una borsa di studio per i ragazzi di Conselice in memoria Camillo Galba, già presidente Aser e componente della giunta Fnsi. Nel decennale della scomparsa il fratello Emanuele Galba, pure lui giornalista, gli ha dedicato un ricordo sentito e commovente. Infine, il Comune di Conselice ha consegnato il Premio Libertà di stampa a Matteo Pucciarelli, che vive a Milano, e a Jule Busch, ora residente in provincia di Grosseto.

F.S.
ph Aser
(1 ottobre 2024)