Ferrara ricorda Stefano Tassinari
Figura eclettica del panorama culturale italiano: di Stefano Tassinari e della sua opera, si parlerà domenica 27 ottobre alle 10 a Ferrara, nella sala auditorium della scuola di musica moderna a lui intitolata (via Darsena 57).
Scrittore, giornalista e politico ferrarese trapiantato a Bologna, ma sempre intimamente legato alla propria città, Tassinari è stato un intellettuale a tutto tondo, che ha concepito l’impegno culturale come essenza di un progetto politico di profonda trasformazione della società.
In particolare, la sua attività giornalistica sarà al centro della riflessione a poco oltre un anno dalla scomparsa e la giornata, accanto al ricordo, avrà lo scopo di indagarne la ricca e complessa personalità. Punto di partenza saranno i suoi scritti per Luci della città, “mensile di informazione, cultura e spettacolo” da lui diretto fra il 1985 e il 1990.L’appuntamento ferrarese si focalizzerà principalmente sul lavoro giornalistico, quello svolto a Ferrara specificamente con Luci, e il successivo a Rete 7, prima, e per Liberazione successivamente. Per considerare infine la sua ultima creazione, la rivista Letteraria di cui è stato fondatore e direttore fino all’8 maggio 2012, giorno della sua scomparsa, avvenuta a seguito di una terribile malattia contro la quale ha lottato per anni con la forza e la tenacia che gli erano connaturati.
L’iniziativa nasce per impulso di Ordine regionale dei giornalisti e Associazione stampa Ferrara, con il fondamentale sostegno della Scuola di musica moderna di Ferrara.
Hanno annunciato la loro partecipazione e il loro contributo numerosi amici che con Stefano Tassinari hanno condiviso uno straordinario percorso di vita, illuminato dalla cultura come faro dell’impegno civile.