Strage del 2 agosto e visita di Giovanni Paolo II: fiaccolata alla Stazione di Bologna
Una messa alla Stazione Centrale di Bologna e una fiaccolata con “tappe simboliche” per ricordare la strage del 2 agosto 1980 e il 35° anniversario della visita di papa Giovanni Paolo II, che il 18 aprile 1982 si fermò in preghiera davanti alla lapide delle vittime. La commemorazione si terrà martedì 18 aprile (a partire dalle ore 20) ed è organizzata come di consueto da Ucsi – Unione cattolica stampa italiana Emilia-Romagna, in collaborazione con Ferrovie dello Stato Italiane e Istituto di Cultura “Carlo Tincani”.
Quest’anno l’appuntamento si annuncia particolarmente significativo perché, non solo farà memoria della strage alla stazione e della successiva visita di papa Woityla, ma celebrerà anche le vittime di altri “momenti neri” della storia d’Italia, dei quali resta
il segno in alcune lapidi alla Stazione. Verranno ricordati i 70 anni dal passaggio dei treni con i profughi istriani, dalmati e fiumani espulsi dal regime comunista di Tito e l’uccisione di Silver Sirotti nell’attentato al treno Italicus del 4 agosto 1974.
Questo il programma in dettaglio. Nella Cappella della Stazione Centrale (ore 20) il vicario
episcopale di Bologna don Pietro Giuseppe Scotti e l’assistente ecclesiastico regionale dell’Ucsi don Marco Baroncini concelebreranno la santa messa. Al termine (ore 20.30), si svolgerà la tradizionale fiaccolata che raggiungerà la lapide con la preghiera di Giovanni Paolo II (voluta dall’Ucsi regionale) e quella sul primo binario con i nomi delle 85 vittime della strage del 2 agosto 1980. Durante il tragitto il corteo sosterà pure davanti alle lapidi che ricordano i profughi e il ferroviere Silver Sirotti.
F.S.
ph archivio Ucsi Emilia.Romagna
Papa Giovanni Paolo II prega davanti alla lapide con i nomi delle vittime della strage alla stazione di Bologna – 18 aprile 1982
(13 aprile 2017)