Il nuovo direttore di Rai Sport è Gabriele Romagnoli, una firma nota e apprezzata
C’è un pezzo di Bologna sulla tolda di comando dell’ammiraglia sportiva del servizio pubblico.
È bolognese, infatti, il nuovo direttore di Rai Sport. Ed è anche iscritto al nostro Ordine, come professionista, dal 1990. Si chiama Gabriele Romagnoli, una firma che molti di noi hanno conosciuto e apprezzato in questi ultimi anni.
Nato nel 1960, Gabriele oltre a essere giornalista è anche scrittore. La sua carriera professionale è la sintesi migliore delle sue innegabili capacità.
Esordisce nel 1987 con il racconto Undici calciatori, che pubblica all’interno della raccolta Giovani Blues. Il suo primo libro Navi in bottiglia,101 microracconti è del 1993. Poi tante altre opere di successo, fino all’ultimo romanzo, Solo bagaglio a mano, pubblicato da Feltrinelli nel 2015.
Di primo piano è anche la carriera giornalistica. Dal 1997 al 1999 è inviato negli Stati Uniti per il quotidiano La Stampa. Nello stesso periodo partecipa, sempre in qualità di inviato, ad alcune trasmissioni di Gad Lerner. Collabora con diversi periodici e quotidiani, tra cui La Repubblica, Vanity Fair, Diario e Avvenire. Nel gennaio 2011 viene chiamato a dirigere il mensile GQ, del gruppo editoriale Condè Nast. Contemporaneamente continua a collaborare in maniera continuativa con La Repubblica.
È grande la sua passione per lo sport, in particolare per il calcio, una passione che si concretizza in una fede tutta rossoblù, i colori della squadra della sua città.
Talento e competenza, questi i requisiti di Gabriele, che sicuramente hanno fatto la differenza anche in occasione dell’ultima nomina.
Lo aspetta un impegno non facile, che ha due traguardi ravvicinati, gli Europei di calcio e le Olimpiadi di Rio. Siamo convinti che Gabriele li saprà affrontare con successo. Da parte nostra un grandissimo e non certo convenzionale in bocca al lupo.
Antonio Farnè
(19 febbraio 2016)