Giornalista di Ferrara vittima di uno spregevole attacco verbale del vicesindaco della città
Ancora una aggressione verbale con espressioni spregevoli ai danni di una giornalista che stava semplicemente svolgendo il proprio lavoro. È accaduto a Ferrara, con l’aggravante che le offese sono arrivate dal vicesindaco della città.
Associazione della stampa Emilia-Romagna, Associazione stampa Ferrara, Ordine regionale dei giornalisti e Unione dei pensionati giornalisti dell’Emilia-Romagna, nell’esprimere la massima vicinanza e la piena solidarietà alla collega aggredita verbalmente dal vicesindaco di Ferrara, Nicola “Naomo” Lodi, che ha pure intimidito i testimoni invitandoli a non parlare con la giornalista, evidenziano la ingiustificabile gravità dell’episodio che non può passare sotto silenzio anche se in seguito Lodi ha telefonato alla giornalista per scusarsi.
Aser, AsFe, Odg e Ungp non si stancheranno mai di ribadire che i giornalisti svolgono l’attività costituzionalmente garantita di informare i cittadini, ma sono anche costretti a rilevare negli ultimi tempi ripetuti tentativi di imbavagliare la stampa da parte di chi gestisce il potere politico che, più di chiunque altro, dovrebbe invece difendere i principi fondamentali della Costituzione.
(9 maggio 2024)
Nella foto: Palazzo del Municipio di Ferrara