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L’insolito noir “giornalistico” di Cesario Picca

Il Salento, le Isole Tremiti, il non facile lavoro di chi fa informazione, le vicende esistenziali e professionali del protagonista: il cronista Rosario (Saru) Santacroce, alle prese con il complicato equilibrio tra chi esercita il potere e i lettori.
Questi gli “ingredienti” del giallo Tremiti di paura di Cesario Picca, disponibile in ebook e in formato cartaceo (anche in inglese). Una storia con un mix di suspense, simpatia e curiosità, arricchita dai colori e sapori del Salento, che fanno capolino pure alle Tremiti.
Il libro di Picca è una “boccata di aria fresca e pulita ma anche di entusiasmo”.

La spontaneità espositiva, la semplicità dei personaggi, lo sfondo intrigante di un omicidio e la terra in cui è stato commesso immergono in un’atmosfera davvero particolare. Il protagonista Rosario Santacroce è un uomo rude, razionale, attento ma al tempo stesso amante di tutto ciò che può essere assaporato in ogni istante dell’esistenza, come se fosse sempre l’ultimo da vivere.
Attraverso altri personaggi, soprattutto quelli femminili, l’autore fa vivere al lettore le sensazioni di una vita che deve essere apprezzata in ogni suo aspetto, anche quando ci si trova davanti a un evento imprevisto come accade al personaggio principale, che inciampa nella vittima di un omicidio.
Nella narrazione non mancano le note malinconiche del protagonista, che pensa alla sua terra e ai genitori lontani con tenerezza e nostalgia.
Il testo di Picca è un insolito “inno alla vita”. È difficile non farsi catturare dalla simpatia di Rosario Santacroce (una sorta di alter ego dell’autore), dalla descrizione dei bellissimi luoghi in cui è ambientata la storia e dal suono birbante e accattivante del dialetto salentino.
Dunque, suspense, amore per la buona tavola, voglia di vivere con il sorriso sulle labbra. Perché anche i drammi e le difficoltà si affrontano meglio con il buon umore.
Cesario Picca, classe 1972, è salentino di origine. Laureato in Economia all’Università di Lecce, da 18 anni vive e lavora a Bologna come giornalista di cronaca nera e giudiziaria. Nel 2002 è stato insignito del premio Cronista dell’anno “Piero Passetti”. Con la casa editrice Pendragon, nel 2005 ha pubblicato il saggio giuridico Senza bavaglio – L’evoluzione del concetto di libertà di stampa. Ha pubblicato Tremiti di paura come autore indipendente, senza casa editrice, grazie ad Amazon e a Createspace.

(26 aprile 2015)