Iniziativa per Aureliano Bassani nel centenario della nascita. A Imola il 14 ottobre 2024
Aureliano Bassani. Uomo, amministratore pubblico, giornalista, scrittore è il titolo dell’evento-ricordo organizzato a cento anni dalla nascita (1924-2024) lunedì 14 ottobre 2024, alle ore 17.30, presso la Sala del Consiglio Comunale di Imola.
Intervengono Marco Panieri (Sindaco di Imola), Giovanni Mosciatti (Vescovo Diocesi di Imola), Roberto Visani (Presidente Consiglio Comunale di Imola), Silvestro Ramunno (Presidente Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna). Al termine dell’incontro è prevista la distribuzione di una pubblicazione che rammenta la figura di Bassani e i suoi numerosi contributi per libri e riviste culturali.
“Ricordare Aureliano Bassani a cento anni dalla sua nascita prende vita da una riflessione del Comitato di redazione di Pagine di vita e storia imolesi di cui Bassani fu tra i fondatori”. Le parole sono di Raffaele Benni, presidente di Cars – Cooperativa Assistenza Ricreazione Sociale e referente del Comitato operativo (di cui fanno parte anche Mauro Ferri e Alessandra Giovannini) “che ha deciso di organizzare un pomeriggio dedicato alla figura dell’illustre cittadino”.
Come precisano i promotori, al Comitato di redazione hanno aderito il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa Cars, l’Amministrazione comunale di Imola e tanti altre realtà di cui Bassani è stato amministratore o componente. Con il proposito di tratteggiare il profilo di “un uomo, uno scrittore e giornalista oltre che un amministratore di chiara onestà e competenza, persona proba che ha onorato sia la comunità che ha servito, come le realtà di cui ha fatto parte. Una figura egregia non solo da ricordare ma anche da imitare e additare alle nuove generazioni”.
Aureliano Bassani vanta una lunga e ricca storia di studi, impegno sociale, politico, sindacale. Come giornalista ha svolto attività presso il Corriere della Sera, Il Resto del Carlino, Il Popolo, L’Avvenire d’Italia poi Avvenire, Romagna Corriere e La Voix Populaire. Per quindici anni, dal 1978 al 1993, è stato direttore responsabile della rivista culturale I Martedì di Bologna. Per ventuno anni, dal 1974 al 1995, è stato vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna. Ha scritto numerosi libri, pubblicati a firma singola o con altri autori, di economia-finanza-lavoro, saggistica, costume, storia locale e regionale, narrativa. Ha vinto alcuni premi giornalistici nazionali e ricevuto più volte il premio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. È stato Presidente di varie Associazioni, tra cui la Dante Alighieri di Imola, Consigliere delle ACLI e di altre istituzioni scientifiche e culturali.
(3 ottobre 2024)