Iniziative nel 75° anniversario della morte di Ezio Cesarini. Il 26 gennaio conferenza stampa a Bologna
Domenica 27 gennaio ricorrono i 75 anni dalla fucilazione, da parte dei fascisti, di Ezio Cesarini, giornalista del Resto del Carlino morto a causa della sua attività resistenziale. L’Ordine dell’Emilia-Romagna – la cui sala riunioni è intitolata al collega – d’intesa con il Comune di Bologna, intende dar luogo ad alcune iniziative commemorative e di ricostruzione di quegli eventi che saranno presentate sabato 26 gennaio, alle ore 12, nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo nella Sala “Luca Savonuzzi”, al primo piano di Palazzo d’Accursio a Bologna (piazza Maggiore, 6).
Alla conferenza stampa interverranno Matteo Lepore, assessore comunale alla Cultura; Claudio Santini, Presidente del Consiglio di disciplina territoriale dell’Ordine regionale dei giornalisti; Matteo Antonio Naccari, componente del Comitato di redazione de il Resto del Carlino; Giovanni Rossi, Presidente del Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna.
L’incontro con la stampa sarà anche occasione per ricordare che sempre quest’anno (il 13 marzo) ricorre il 40° della morte di Graziella Fava a seguito dell’assalto terroristico alla sede dell’Associazione stampa dell’Emilia-Romagna e l’impegno dell’Ordine per la Giornata della Memoria che si celebra proprio il 27 di gennaio.
(21 gennaio 2019)