La commissione Cultura della Camera dà il via libera alla riforma dell’Odg
Approvata la proposta dell’onorevole Rampi. La commissione Cultura della Camera ha dato via libera alla proposta di parere favorevole formulata dal relatore Roberto Rampi sullo schema di decreto legislativo recante revisione della composizione e delle competenze del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
Il testo approvato conferma la riduzione del numero dei consiglieri nazionali a «non più di 60 membri di cui due terzi professionisti e un terzo pubblicisti», prevedendo per ciascuna categoria almeno un rappresentante delle minoranze linguistiche riconosciute, e l’obbligo per i candidati al Consiglio nazionale dell’Ordine di essere titolari di una posizione previdenziale attiva presso l’Inpgi.
Confermate anche le previsioni dello
schema di decreto in materia di formazione professionale continua e formazione finalizzata all’accesso alla professione, attraverso l’autorizzazione e supervisione dei percorsi didattici delle scuole di giornalismo.
Tra le condizioni espresse nel parere si inserisce, invece, la costituzione di un collegio unico nazionale per i rappresentanti delle minoranze linguistiche e si richiede di valutare l’ipotesi di un intervento «per venire incontro alle esigenze di snellimento e semplificazione del contenzioso disciplinare».
Disposto, infine, l’accorpamento degli Ordini regionali di Abruzzo e Molise, in quanto «Regioni confinanti con minor numero di iscritti», che insieme esprimeranno in seno al Consiglio nazionale un consigliere professionista e un consigliere pubblicista.
A questo link il testo completo del parere della Commissione Cultura.
Dal sito della Fnsi.
(7 aprile 2017)