L’Ordine regionale ai magistrati del processo Aemilia: garantire l’agibilità per i giornalisti
Garantire in ogni fase del processo Aemilia la possibilità per i cronisti di svolgere il proprio lavoro al fine di documentarne lo svolgimento.
È questo il senso del passo compiuto dal Presidente del Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna, Giovanni Rossi, prima nei confronti del Presidente del Tribunale di Bologna, dottor Francesco Maria Caruso, e poi del Presidente del Collegio giudicante del processo di Appello, dottor Alberto Pederiali, nonché dell’intero Collegio.
L’Ordine chiede che i giornalisti siano messi nelle condizioni di potere continuare a svolgere la loro fondamentale opera di informazione all’opinione pubblica così come è avvenuto finora. Ciò pur nel rispetto dei provvedimenti restrittivi conseguenti ai provvedimenti volti a contenere la diffusione del Coronavirus il cui effetto è quello di limitare fortemente l’agibilità delle sale nelle quali si svolgono le udienze.
(12 maggio 2020)