L’Ordine verso le elezioni: approvato dal Ministero il Regolamento per il voto “misto” digitale e al seggio
Le elezioni per il rinnovo dei Consigli regionali e nazionale dell’Ordine dei giornalisti si avvicinano e hanno superato una prima fase: il Regolamento per il voto misto – digitale e diretto al seggio – è stato approvato dal Ministero della Giustizia.
Il voto si svolgerà sia in forma digitale che direttamente al seggio (il numero dei seggi, per legge, può variare da un minimo di uno ad un massimo di tre su base regionale). Solo in caso eccezionale il Presidente regionale potrà optare per il solo voto digitale – informandone il proprio Consiglio e quello Nazionale – qualora la situazione sconsigli di attivare i seggi in presenza, appunto nel caso di provvedimenti restrittivi legati alla pandemia o ad eventi non prevedibili. Le date del voto non sono ancora definite, ma si sa che il voto avverrà in forma digitale in giorni diversi dall’apertura dei seggi. Il meccanismo sarà quello già previsto dalla legge e che l’introduzione del voto digitale non ha modificato: la prima tornata elettorale per essere valida deve vedere votare il 50% più uno degli aventi diritto; poi la seconda è valida qualunque sia il numero dei votanti, ma vengono eletti solo coloro che ottengono il 50% più una delle preferenze espresse; la terza per l’eventuale ballottaggio, quando vengono eletti i più votati a prescindere dal numero delle preferenze ed a cui concorrono solo due candidati (coloro che hanno ottenuto più voti nella tornata precedente) per ogni seggio rimasto in palio.
Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti (CNOG) ha costituito un ampio gruppo di lavoro per l’individuazione della piattaforma che sarà utilizzata per il voto da remoto e per tutte le procedure di legge necessarie in questa fase.
Il CNOG è convocato per martedì 26 e mercoledì 27 gennaio.
(19 gennaio 2021)