Plauso del procuratore Alfonso alla collega Pignedoli
Il procuratore capo di Bologna e numero uno della Dda regionale Roberto Alfonso ha espresso un pubblico encomio alla giornalista reggiana Sabrina Pignedoli.
«Il tentativo di compressione della libertà di stampa è stato respinto e io credo che la vostra collega per questo meriti un plauso», così si è espresso il procuratore capo.
Con questa frase significativa ha lodato il comportamento professionale della giornalista, che aveva subito pressioni perché non venisse pubblicata alcuna notizia sull’inchiesta “Aemilia” della Direzione distrettuale antimafia di Bologna: la prima maxi operazione contro la criminalità organizzata della regione.
In particolare, la cronista del Resto del Carlino aveva ricevuto minacce da Domenico Mesiano, un poliziotto ex autista del questore. Sabrina Pignedoli racconta di avere pubblicato una serie di notizie su questa operazione e i provvedimenti prefettizi che sono seguiti nei riguardi di alcuni partecipanti. «Dopo un articolo – afferma – mi ha telefonato Mesiano dicendo che non dovevo più pubblicare pezzi. Ho parlato subito con i miei capi e abbiamo concordato fosse giusto segnalare la cosa. Vorrei ringraziare la procura antimafia di Bologna e il mio giornale».
(29 gennaio 2015)