“Quello che i giornalisti non dicono”: storie di precariato raccolte da IrpiMedia
Giacomo, Katia, Monica, Maurizio, Valentino e molti altri, troppi. Tutti nomi di fantasia, usati per raccontare storie reali di precariato diffuso, traumi irrisolti, discriminazioni, molestie, ansia, depressione, burnout.
Vicende non diverse da quelle che capita di leggere anche sui giornali, che però fanno fatica a raggiungere il pubblico quando i protagonisti sono giornaliste e giornalisti precari e freelance, partite iva o collaboratori occasioni, spesso sfruttati, sottopagati (senza i quali però sugli stessi giornali tante notizie non comparirebbero).
Sono le storie raccolte nell’inchiesta “Quello che i giornalisti non dicono” realizzata da Alice Facchini per IrpiMedia per analizzare la salute mentale di giornaliste e giornalisti italiani spesso vittime di situazioni di disagio.
Una fotografia impietosa, uno studio approfondito pubblicato nel sito (da poco rinnovato) dell’Investigative Reporting Project Italy, arricchito da tavole a fumetti, grafici, rimandi a studi internazionali. Un lavoro che merita di essere letto e discusso.
Versione integrale dell’inchiesta a questo link.
(21 dicembre 2023)